Ipab San Camillo, Usb: dobbiamo revocare lo sciopero, faremo corteo
Martedi 30 Settembre 2014 alle 11:11 | 0 commenti
Usb Vicenza - Nella giornata del 29 ottobre la commissione di garanzia sul diritto di sciopero ha chiesto a USB di revocare lo sciopero del 1 ottobre per  "mancanza di controparte", secondo la commissione  la proroga di 15 giorni dell' attuale appalto fa si che il 1 ottobre non ci sia la nuova cooperativa che ha vinto il nuovo appalto, appalto vinto al massimo ribasso e con i livelli minimi assistenziali: (le rette però non diminuiranno).
Pertanto non si puo' scioperare fino a che non arriva la nuova cooperativa: LA BRAMASOLE.
Queste sono le leggi sul diritto di sciopero vigenti nel nostro paese: si puo' scioperare quando lo decidono le controparti, non quando si devono difendere i lavoratori.
MA VISTO CHE I DIRITTI DEI LAVORATORI VENGONO CALPESTATI LA LOTTA CONTINUA.
MERCOLEDI' 1 OTTOBRE ORE 13.30 Â INIZIATIVA AL SAN CAMILLO E CORTEO FINO AL MUNICIPIO DI VICENZAÂ
per un incontro con il sindaco.
Il Comune di Vicenza è proprietario dell'IPAB  e deve intervenire per difendere la qualità  del servizio e i diritti di chi lavora.
All'iniziativa di lotta sono invitati tutti i dipendenti IPAB e i famigliari, è un lotta sociale che ha come scopo la difesa di un servizio pubblico, la qualità del servizio, contro appalti  e privatizzazioni.
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