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Infermieri del San Bortolo: stato di agitazione per situazione Pronto soccorso

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 29 Febbraio 2012 alle 15:55 | 0 commenti

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Andrea Gregori, Nursind - È stato comunicato oggi alla Prefettura lo stato di agitazione per la preoccupante situazione dell'Astanteria del pronto soccorso del San Bortolo. Il sovraffollamento dell'osservazione temporanea, in condizioni strutturali e logistiche assolutamente inidonee alla presa in carico dei pazienti, è la principale ragione che ha mosso il Nursind, il sindacato delle professioni infermieristiche, a prendere la dura posizione. Sono arrivati i nuovi arredi, ma del personale neanche l'ombra.

"L'amministrazione dell'Ulss 6 si era impegnata - spiega il segretario provinciale del Nursind di Vicenza, Andrea Gregori - ad assegnare del personale all'Astanteria, mentre ad oggi i posti letto sono già attivi, senza la relativa dotazione organica". Sulla questione, ricorda il Nursind, si è espresso sulla stampa locale anche il Direttore medico dell'Ulss 6, Livio Dalla Barba, senza proporre un'effettiva soluzione al problema. "Dalla Barba ha sostenuto che i problemi del pronto soccorso devono essere risolti - aggiunge il segretario Andrea Gregori - con la riorganizzazione del territorio e la Medicina di gruppo, evidenziando che l'ospedale non potrà sopportare un inverno come quello che si avvia a conclusione. Affermazioni che ci portano a pensare che si voglia scaricare su altri l'incapacità di risolvere in tempi rapidi i disagi della struttura, considerando che la riorganizzazione citata richiede un cambiamento culturale che potrà avvenire solo fra parecchi anni, mentre cittadini e lavoratori del pronto soccorso hanno bisogno di risposte concrete oggi". La conclusione del Nursind è dura e non lascia spazio ad interpretazioni: "ai cittadini serve un ospedale dotato di un pronto soccorso efficiente ed accogliente e non qualche seduta operatoria in più per soddisfare le esigenze extra provincia, essendo prioritarie le esigenze del territorio. A tutto questo, infine, si aggiungono i lavori di ristrutturazione del pronto soccorso di Noventa Vicentina, annunciati ma non ancora iniziati".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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