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In centro storico a Vicenza 389 nuovi posti bici. Dalla Pozza: allo studio nuova pista ciclabile

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 29 Luglio 2016 alle 17:34 | 1 commenti

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Il Comune di Vicenza annuncia che si sta completando in questi giorni in centro storico la posa di 64 nuove rastrelliere (da sei, cinque e quattro posti) e 13 colonnine portabiciclette. Si tratta di un'operazione da 389 posti bici e 50.800 euro di spesa. La conclusione dell'intervento è stato presentato questa mattina 29 luglio dall'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza nell'ambito delle iniziative di promozione della mobilità sulle due ruote. “L'intervento – ha dichiarato l'assessore alla progettazione e sostenibilità urbana Antonio Dalla Pozza - ha il duplice vantaggio di mettere a disposizione di chi viene in centro in bicicletta nuovi stalli più ordinati e di facile utilizzo, disincentivando il parcheggio in ambiti impropri, e di riutilizzare nel contempo nei cortili delle scuole le vecchie rastrelliere ancora in buono stato.

Questa operazione, del resto, assieme al bicipark che abbiamo da tempo aperto a ponte San Paolo e all'imminente realizzazione di quello della stazione, è indice di come sia cresciuta, in questi ultimi anni, la ciclabilità in città”.

Grazie all'installazione dell'ultima tranche di stalli, l'offerta di posti per parcheggiare le bici in centro storico sale infatti da circa 900 a 1.289. In molti casi non si è trattato di posa ex novo, ma di sostituzione di stalli in cattivo stato o comunque non più adeguati al contesto del centro città. Proprio queste ultime rastrelliere ancora valide ma non conformi agli standard estetici adatti alla zona storica, una volta rimosse non vengono eliminate, ma trasferite nelle scuole che ne hanno fatto richiesta.

Le nuove rastrelliere corrispondono ad un'unica tipologia, scelta in collaborazione con Fiab Tuttinbici Vicenza, sulla base di caratteristiche come la comodità, l'ordine e la sicurezza contro i furti (consentono l'aggancio al telaio), e per la possibilità di pulire facilmente la pavimentazione sottostante.

Nel dettaglio, sono 35 le rastrelliere - pari a 183 posti bici - che si stanno posando in questi giorni, di cui alcune in sostituzione di vecchie rastrelliere. Nove sono state installate in piazza Biade (cinque sotto i portici di palazzo Uffici, tre davanti ai negozi, una davanti alla chiesa dei Servi); tre hanno fatto invece il loro debutto in corso Palladio (una a metà dei portici centrali, una tra la gelateria e il cinema Odeon e una verso piazza Matteotti); altre rastrelliere sono state posizionate in stradella del Garofalino, contra' Motton san Lorenzo, contra' Canneti, ponte San Michele, piazza XX Settembre, contra' Burci, corso Fogazzaro, contra' Cesare Battisti, davanti al Duomo, stradella Banca Popolare (al posto di quelle rimosse da contra' Riale) e in viale Roma. Alcune rastrelliere, infine, sono state posate anche fuori dal centro storico, come all'ospedale San Bortolo (zona nord), alla fermata dei treni all'Anconetta, in piazzale della Vittoria e all'ingresso delle piscine di via Forlanini.

Le altre 29 rastrelliere erano state posate nel corso della prima tranche dell'intervento, lo scorso anno.

La posa delle nuove rastrelliere è stata l'occasione per l'assessore Dalla Pozza di annunciare una significativa decisione presa dalla giunta comunale per agevolare i ciclisti nell'ambito del riordino viabilistico dell'intera area: la realizzazione di una pista ciclabile bidirezionale in contra' Vittorio Veneto, per favorire il collegamento tra ponte Pusterla e ponte degli Angeli.

“Si tratta – ha detto l'assessore Dalla Pozza - di poco più di 400 metri di percorso che però permetteranno a chi sulle due ruote proviene dalla zona di San Marco di raggiungere in sicurezza Levà degli Angeli e via XX Settembre – e viceversa - senza effettuare tortuosi itinerari”.

La ciclabile bidirezionale si staccherà dunque da ponte Pusterla all'altezza del Patronato Leone XIII e, sviluppandosi per 340 metri sul lato sud di contra' Vittorio Veneto, proseguirà fino a contra' delle Canove. In Largo Goethe proseguirà per altri 90 metri nella direzione di ponte degli Angeli, andando da ultimo a raccordarsi con l'attuale percorso monodirezionale di Levà degli Angeli.

L'intervento, caldeggiato in particolare da Fiab Tuttinbici, sarà definito nei dettagli dal settore Mobilità e trasporti ed eseguito al termine dei lavori di asfaltatura attualmente in corso, nell'ambito dell'intera revisione della viabilità della zona.

Per realizzare il nuovo percorso lungo via Vittorio Veneto sarà necessario sopprimere cinque posti auto che saranno recuperati, in accordo con le attività della zona, in Largo Goethe e in Levà degli Angeli.


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Inviato Domenica 31 Luglio 2016 alle 22:39

altra ottima iniziativa
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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