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Imu, arriva l'esenzione per i coadiuvanti. Negretto: può essere di grande aiuto

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 26 Maggio 2016 alle 18:53 | 0 commenti

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Confagricoltura Veneto
“L’imposta sugli immobili gravava in maniera pesante sul bilancio delle aziende agricole. L’esenzione, in un momento così difficile, può essere di grande aiuto per le nostre aziende”. Michele Negretto, presidente di Confagricoltura Vicenza, accoglie con grande soddisfazione la notizia dell’esenzione Imu per i coadiuvanti proprietari di terreni, ovvero i familiari che, iscritti all'inps, lavorano nell'azienda di famiglia il cui titolare risulta, ad esempio, il coniuge oppure il genitore. Sui terreni di proprietà dovevano finora versare l'Imu per intero senza nessuna riduzione.

La notizia giunge nel momento migliore, in tempo per la scadenza di versamento della prima rata del 16 giugno; grazie a questo chiarimento, e alle novità introdotte da quest'anno con la legge di stabilità, i coadiuvanti non dovranno ora più versare alcuna imposta sui terreni agricoli che coltivano partecipando all'attività dell'azienda di famiglia.
La novità è contenuta in una nota del 23 maggio del dipartimento delle Finanze in risposta ad un’istanza di Confagricoltura.
“Da tempo chiedevamo che i coadiuvanti, che coltivano il terreno pur non essendo titolari della partita Iva, avessero diritto alle stesse agevolazioni dei coltivatori diretti e delle società agricole – spiega Negretto -. E’ il caso della moglie che lavora con il marito titolare di un terreno, o dei figli che affiancano il padre nei campi. Fino ad oggi dovevano pagare l’Imu per intero, senza nemmeno le riduzioni previste fino allo scorso ano per il settore, con un pesante aggravio sul bilancio familiare, mentre dal 16 giugno potranno usufruire dell’esenzione totale, che riguarda naturalmente i terreni coltivati dal proprio nucleo familiare e non quelli affittati a terzi”. La notizia cade in un anno particolarmente importante per quanto riguarda l’imposta sugli immobili, in quanto dal 1 gennaio 2016 l’Imu non è più dovuta sui terreni agricoli, indipendentemente dalla loro ubicazione, posseduti e condotti da agricoltori iscritti all'Inps e dalle società agricole. Queste, in particolare, godranno dell’esenzione quando ricoprono la qualifica di imprenditore agricolo professionale. “In una fase particolarmente difficile per l’agricoltura – conclude Negretto -, tra prezzi al ribasso, embargo russo, contrazione dei consumi e concorrenza internazionale, l’esenzione Imu giunge come una boccata di ossigeno per le tante aziende vicentine che fanno fatica a chiudere i bilanci”.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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