Il sequestro cautelare a Vincenzo Consoli va di sicuro allo Stato? Tonino De Silvestri: non è vero
Martedi 6 Settembre 2016 alle 11:53 | 0 commenti
Dopo «Le possibili tutele per i soci traditi della Banca Popolare di Vicenza: intervista all'avv. Tonino De Silvestri, già magistrato di Cassazione», video scaricatissimo con i consigli del noto avvocato vicentino, e dopo «Il tribunale di Venezia cambia orientamento e le baciate BPVi e Veneto Banca sono di sicuro legittime? Tonino De Silvestri: non è vero», con l'aiuto del pm che a Vicenza mise sotto inchiesta Gianni Zonin, trovando fortissime resistenze a procedere, oggi sfatiamo un altro luogo comune che il giornale locale vuol far pasasre, a meno che siano convinti di quello scrivono i colleghi della testata confindustriale, ora senza la vecchia testa di Ario Gervasutti sostituita da quella, di sicuro meno costosa, del neo direttore ad interim Marino Smiderle, vecchio frequentatore (e dipendente) di Via Btg. Framarin.
Ebbene più volte il "sequestro cautelare" dei beni di Vincenzo Consoli, che in Veneto Banca pare abbia fatto addirittura qualcosa di meno peggio dell'ex presidente della fu Popolare di Vicenza e che si trova anche agli arresti domiciliari, ai lettori del Giornale di Vescovi è stato gabellato come destinato allo stato, e quindi ben poco "interessante", e non ai danneggiati.
Caldo ferragostano che ha annebbiato le idee deglis criba di Via Fermi?
Forse sì e ce lo spiega ancora una volta Tonino De Silvestri che quei soldi andranno, se confiscati definitivamente e a meno di clamorose smentite, ai danneggiati mentre i beni di Gianni Zonin, se non "aggrediti" entro un anno, che passerà presto, scaduti i tempi per una eventuale revocatoria degli atti di donazione compiuti l'anno scorso, saranno un bel dono del papà ai tre figli ma anche della giustizia a quel papà che per i 3 figli ha dimenticato 118.000 soci.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.