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Ieri successo del sit in di protesta al processo Marlane Marzotto rinviato al 24 giugno

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 20 Aprile 2011 alle 00:44 | 0 commenti

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Si- Cobas coordinamento Calabria - Il sit in di protesta, organizzato all'esterno del Tribunale è pienamente riuscito, con un centinaio di partecipanti fra familiari delle vittime e militanti ambientalisti e dell'antagonismo calabrese. La presenza in aula ed all'esterno di cittadini e militanti ha contribuito a far capire che i familiari e gli operai non sono soli , nonostante il silenzio dei quotidiani regionali e nazionali ( esclusi il Manifesto e Liberazione ).

Il 24 giugno alle ore 9 saremo di nuovo presenti, con un sit-in , davanti il tribunale di Paola ancora una volta per ricordare i morti della Marlane e per essere vicini ai familiari. Ricordiamo che la strage di Praia a Mare non è avvenuta "per caso", per mancata conoscenza" dei prodotti usati nel ciclo lavorativo. La strage di Praia è avvenuta per scelta, la scelta del profitto. Quella scelta che vede nelle misure di sicurezza, nella salvaguardia della salute e delle vite di chi lavora, solamente un elemento aggiuntivo del "costo del lavoro", un onere da evitare con cura per non diminuire i profitti, per "garantire" l'occupazione.
La strage di Praia a Mare è un copione che abbiamo visto molte altre volte, in Italia e nel resto del mondo. Nella sola Italia, nei primi due mesi del 2011 i morti sul lavoro sono stati 76 e gli infortuni gravi più di 100. Alla strage di operai si aggiunge anche il disastro ambientale. Per anni davanti lo stabilimento ed in prossimità del mare sono stati seppelliti tonnellate di rifiuti tossici, così come attraverso il depuratore sono stati riversati in mare liquami contaminati dai veleni della stessa fabbrica.
Il gioco del rinvio non ci ferma ed aumenta la nostra rabbia ed indignazione
Il gioco del rinvio è riuscito agli avvocati della difesa capitanati dall'avv. Perugini. Un rinvio dovuto ad un difetto nella notifica. E cioè la mancanza nel fascicolo della notifica , inviato a 5 avvocati della difesa, di quattro pagine. La difesa aveva chiesto di non aprire assolutamente l'udienza cosa che il presidente ha rifiutato discutendo delle costituzioni di parti civili per poi affrontare la questione dei difetti di notifica e chiudersi in camera di consiglio per la decisione. La decisione dopo mezz'ora di camera di consiglio è stata favorevole al rinvio richiesto dal collegio di difesa.
La prossima udienza e l'inizio del processo vero e proprio sarà il prossimo 24 giugno dalle ore 9,30.


Si- Cobas coordinamento Calabria / Osservatorio Nazionale Amianto / Rete Difesa Territorio "Franco Nisticò"/ CSOA Rialzo Cosenza / Forum Ambientalista Calabria / Associazione Culturale Skatakatascia U*CS Francavilla / Movimento Ambientalista del Tirreno / ACSSA di Montalto Uffugo/ LSA Assalto Unical/


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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