Quotidiano | Categorie: Lavoro, Fatti

Ieri il Giro d'Italia è arrivato a Praia a Mare: a noi ricorda i più di cento morti della Marlane Marzotto

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 12 Maggio 2018 alle 14:24 | 0 commenti

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Ogni occasione è buona per ricordare... Ieri il Giro d'Italia è arrivato a Praia a Mare dopo una tappa che ha percorso le strade calabresi e i lungomare... panorami bellissimi. Praia a Mare a me ricorda la Marlane Marzotto. Quella fabbrica dove c'è stato un inquinamento spaventoso (del quale si trova riscontro nelle motivazioni della sentenza d'appello che ha assolto tutti) e dove oltre cento operai sono morti di varie forme di cancro, uccisi per il profitto di qualcuno e non da una "tragica fatalità".

Mi domando se qualcuno avrà ricordato questa tragedia. Facile dare una risposta. Ci avranno pensato i familiari delle vittime, gli indifferenti no. Questi sono abituati all'oblio, a girare la testa dall'altra parte. Sono abituati a chiudere gli occhi, a non prendere posizione, a non parteggiare. Sono così abituati a "farsi gli affari propri" che non considerano neppure le tragedie che hanno toccato "gli altri", quelli che non sono famosi, quelli trasformati in ingranaggi e che vengono uccisi da un lavoro insicuro, da un sistema dove tutto si fa in funzione del profitto.

E invece è giusto ricordare che là, proprio là vicino all'arrivo della tappa di ieri esisteva una fabbrica dove sono morti oltre cento lavoratrici e lavoratori. Ed è giusto indignarsi che, per queste morti, nessuno è stato dichiarato responsabile.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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