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I sindacati tornano in piazza: sabato manifestazione regionale contro il Governo

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 11 Dicembre 2013 alle 21:17 | 0 commenti

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Marina Bergamin, Gianfranco Refosco, Grazia Chisin, CGIL CISL UIL Vicenza - Dopo lo sciopero del 15 novembre scorso con una importante manifestazione provinciale a Vicenza come nelle altre province italiane e stante la sordità del Governo verso le proposte sindacali, CGIL CISL UIL hanno indetto una nuova mobilitazione nazionale con manifestazioni regionali. Nel Veneto la manifestazione si terrà a Mestre, nella mattinata del 14 dicembre.

La Legge di Stabilità presentata dal Governo e in discussione  alle Camere, non dà risposte ai lavoratori, penalizza i pensionati, conferma la sottrazione ai lavoratori pubblici della contrattazione, non dà soluzioni agli esodati, lascia nell’incertezza Cassa Integrazione Guadagni e mobilità in deroga e Contratti di solidarietà.

Una Legge di stabilità da cambiare! 

È necessario imprimere una svolta alla politica economica del nostro Paese: per uscire dalla recessione e tornare a crescere serve infatti una significativa riduzione delle tasse per i lavoratori, i pensionati e le imprese che investono e anche una nuova politica europea che liberi risorse per finanziare gli investimenti a sostegno dell’occupazione in particolare giovanile, dell’innovazione e delle politiche sociali. Per questi motivi chiediamo una decisa modifica della Legge di Stabilità, affinché dagli sprechi e dalla tassazione delle rendite arrivino più risorse ai lavoratori e ai pensionati.

Ricordiamo a tutti che la fine della crisi è ben lungi dall’arrivare come dimostrano tutti i dati occupazionali in nostro possesso, dai licenziamenti alle Casse integrazioni.

Se da una parte servono investimenti su politiche di crescita e di ripresa dell’occupazione, dall’altro infatti non possiamo fare a meno di ammortizzatori sociali a sostegno di chi perde il posto di lavoro, pena la disperazione di molti.

Esprimiamo quindi fortissima preoccupazione sulle prospettive del finanziamento per gli ammortizzatori in deroga del 2013 e del 2014. Per il 2103 le risorse stanziate non sono sufficienti a garantire il pagamento delle domande di mobilità in deroga del Veneto.

Per il prossimo anno il Governo ha previsto  risorse assolutamente inadeguati, in considerazione della spesa del 2013 e della caduta occupazionale che secondo molti analisti e centri studi non darà tregua nemmeno nel 2014.

Ricordiamo che la Provincia di Vicenza è tra le prime in Veneto ad accedere a tale istituto.

Da Vicenza e, in particolare dalle aziende in crisi –da Lametal a Akzonobel, solo per citare le ultime- partiranno i pullman con lavoratori, pensionati, disoccupati.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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