Hit Show, principale fiera delle armi italiana a Vicenza. Ferrarin (M5S): Comune si dissoci
Lunedi 15 Dicembre 2014 alle 18:40 | 0 commenti
Dopo l'esperienza dello scorso anno di Hunting Show, sta per arrivare in Fiera di Vicenza a febbraio 2015 Hit Show, il principale appuntamento italiano di riferimento per il settore delle armi e munizioni sportive e civili, delle attrezzature e degli accessori dedicati al mondo outdoor, caccia, tiro sportivo, che si sta aprendo anche a espositori europei e buyer provenienti dall’Est Europa, focolare negli ultimi mesi di un conflitto violento con la crisi tra Russia e Ucraina.
Daniele Ferrarin, portavoce e consigliere Comunale del Movimento 5 Stelle Vicenza chiede però all'amministrazione comunale di Vicenza di dissociarsi dalla scelta dell'Ente Fiera di ospitare l'evento: “Si tratta della più importante fiera di armi leggere in Italia. Viene spostata da Brescia, nota come polo “guerrafondaioâ€, chiamato anche Expo armiâ€.
“Cambia il nome ma non la sostanza – spiega Ferrain - Dopo la costruzione della nuova Caserma Americana a Vicenza evidentemente la “filiera†deve proseguire. La partecipata del Comune si pone come obbiettivo di far arrivare i buyer (compratori) dall' Est Europeo e internazionali. I compratori naturalmente non arriveranno solo per acquistare qualche fucile da caccia o pistoletta di piccolo calibro! Al Sindaco si chiede di assumere una precisa posizione su questo argomentoâ€.
Il consigliere M5S ha infatti anche preparato un interrogazione comunale che pubblichiamo di seguito:
Al Sig. Sindaco
Al Presidente del Consiglio Comunale
           Precisato che:
- L'art. 2 dello Statuto al comma 1. cosi recita: “Il Comune, in conformità ai principi costituzionali ed alle norme internazionali che riconoscono i diritti innati delle persone umane, sancisce il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali e promuove la cooperazione fra i popoli, riconosce nella pace un diritto fondamentale della persona e dei popoli.â€
- il comma 2., inoltre, precisa: “A tal fine il Comune incoraggia la conoscenza reciproca dei popoli e delle rispettive culture e promuove una cultura della pace e dei diritti umani mediante iniziative culturali e di ricerca, di educazione e di informazione e con il sostegno alle associazioni, che promuovono la solidarietà con le persone e con le popolazioni più povere;â€
- il Consiglio Comunale il 14 ottobre u.s ha approvato un O.D.G relativo alla proposta di legge di iniziativa popolare “Istituzione e modalità di finanziamento del Dipartimento della Difesa civile non armata e non violenta†con conseguente adesione all'iniziativa stessa;
- da notizie di stampa e dal sito http://www.vicenzafiera.it/it/fiere/hunting-show si apprende che la Fiera di Vicenza dal 14 -16 febbraio p.v. organizza un evento denominato HIT (Hunting, Individual Protection, Target Sports ) che corrisponde alla più importante di mostra di armi leggere in Italia;
- il sito della partecipata del Comune così annuncia l’evento: “Il più importante appuntamento italiano del settore si sta anche aprendo a orizzonti e prospettive sempre più internazionali, grazie alla crescita costante di espositori europei e buyer provenienti dall’Est Europa.â€
- Questa mostra di armi un tempo era organizzata a Brescia, tristemente nota come il polo “guerrafondaio†italiano con il nome Expo armi;
- il Presidente della Fiera di Vicenza , rampollo della nota famiglia valdagnese, recentemente è stato nominato nel consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Vicenza;
           Tutto ciò premesso
           Il sottoscritto consigliere Comunale chiede al Sindaco:
- quale valutazione politica dia dell' evento sopra descritto e se lo ritiene compatibile con i dettami dello Statuto Comunale ;
- se non ritenga di vietare, nei limiti della propria competenza, o di dissociarsi pubblicamente da simile iniziativa;
- di far conoscere al Consiglio Comunale chi “siano†i così detti buyer (compratori) proveniente dall'Est Europeo e dall'Europa;
- quali iniziative intende promuovere, eventualmente, nel mese di febbraio p.v, in concomitanza con l'evento indicato, al fine di affermare i valori di pace e di riaffermare a nome della città la condanna del commercio di armi.
- se non ritenga incompatibile che il Presidente della Fiera sia anche di consigliere di amministrazione della Banca Popolare di Vicenza;
- di pubblicare nel sito internet del Comune la parodia di Padre David Maria Turoldo allegata.
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