Giovane Italia di Vicenza e provincia: no al gesto della componente di Azione Giovani!
Mercoledi 27 Aprile 2011 alle 00:07 | 1 commenti
Giovane Italia di Vicenza e provincia - Pieropan, Randon, Fracasso, Pellizzaro, Mioli, Ceretta, Tomasetto: "la Giovane Italia è e saraʼ sempre un movimento che si propone di unire tutti i giovani moderati e liberali, che ripudiano le vecchie ideologie estreme di sinistra come di destra.".
La Giovane Italia della provincia di Vicenza, per bocca del suo coordinatore provinciale Mattia Pieropan, dei dirigenti provinciali Mariano Randon, Luca Fracasso, Roberto Pellizzaro e Marco Mioli, del consigliere provinciale Nicola Ceretta e di molti altri amministratori comunali tra cui Edoardo Tomasetto, sente oggi il dovere di prendere posizione in merito ad alcune radicalizzate manifestazioni ideologiche operate dalla componente interna di Azione Giovani in occasione delle commemorazioni del 25 Aprile.
"Noi tutti non possiamo non esprimere il nostro piuʼ profondo dissenso nei confronti di foto e prese di posizione come quelle che tristemente vediamo in queste ore nei quotidiani locali e nazionali. Il 25 Aprile segna la liberazione dellʼItalia dalla dittatura nazifascista e noi non accettiamo che la commemorazione di questa data sia infangata da gesti e proclami che, per quanto goliardici, rimandano ed inneggiano a pagine tristi della nostra Nazione.
Il Popolo della Libertaʼ siamo noi, la Giovane Italia siamo noi, non quelli del saluto romano e della bandiera della Repubblica Sociale Italiana, lo stato fantoccio di Mussolini.
Noi siamo orgogliosi di far parte di un grande partito liberale che raccoglie al suo interno la grande maggioranza dei moderati Italiani e nel quale cʼeʼ spazio per sensibilitaʼ anche diverse su molti temi, ma non ci saraʼ mai spazio per chi sventola orgogliosamente il tricolore con un fascio sopra o per chi solleva con fierezza il braccio teso. Anche Alessio De Mitri, il nostro coordinatore regionale, si unisce a noi nel dire con forza che la Giovane Italia eʼ e saraʼ sempre un movimento che si propone di unire tutti i giovani moderati e liberali, che ripudiano le vecchie ideologie estreme di sinistra come di destra.
A questo proposito noi della Giovane Italia, dal lato di Forza Italia giovani, ci chiediamo e chiediamo al partito se questa militanza sia veramente cioʼ che serve per lʼItalia di domani".
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