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Giornate Europee del Patrimonio, il 29 al Museo del Risorgimento e della Resistenza serata di musica

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 26 Settembre 2012 alle 18:23 | 0 commenti

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Comune di Vicenza - Con gli studenti dell'indirizzo musicale del Liceo Pigafetta. Tra le iniziative pensate per valorizzare il patrimonio culturale in Europa e in Italia, ci sono le Giornate Europee del Patrimonio, quest'anno in programma sabato 29 e domenica 30 settembre. Nate da un'azione congiunta del Consiglio d'Europa e della Commissione Europea, le Giornate intendono sensibilizzare i cittadini europei alla ricchezza e alla diversità culturale dell'Europa, insistendo nel contempo sulla necessità di proteggere il patrimonio culturale.

Insieme ad altri 49 stati europei, anche il MiBAC (Ministero per i Beni e le Attività culturali) aderisce come ogni anno all'evento, quest'anno intitolato "L'Italia tesoro d'Europa", organizzando sull'intero territorio nazionale iniziative per valorizzare e mettere in evidenza i contenuti della cultura e del Patrimonio italiano.
I Musei civici di Vicenza sostengono l'iniziativa e vi aderiscono proponendo sabato 29 settembre un'apertura straordinaria in orario serale della sede del Museo del Risorgimento e della Resistenza. Il Museo di Villa Guiccioli, riaperto al pubblico lo scorso maggio dopo un importante intervento di restauro, rimarrà aperto gratuitamente dalle 20 alle 23, e ospiterà una sessione non stop di musica eseguita dagli studenti dell'indirizzo musicale del Liceo Pigafetta di Vicenza. Proprio nel rinnovato Auditorium, i giovani musicisti del liceo musicale cittadino potranno esibirsi in una sorta di "prova aperta" con una proposta di programma che spazierà attraverso generi musicali diversi, tratti sia dal repertorio classico (Mozart e Vivaldi), sia da arie di autori contemporanei (come Piazzolla e De Marzi), in un ideale omaggio a questa grande festa europea.
Nel segno di una collaborazione - che sta diventando sempre più collaudata - tra istituzioni museali e scuola, il Museo intende così mettere a disposizione i suoi spazi per creare un momento di intrattenimento sicuramente gradito ai visitatori delle collezioni del Museo, ed insieme un'opportunità per i giovani studenti del Pigafetta di "fare musica" per la città.
Fin da quando è stata istituita la sezione didattica, il Museo ha infatti considerato primario il rapporto con la scuola, nell'ottica di uno sviluppo della sua funzione di "laboratorio" aperto ad ogni indirizzo di ricerca, consultazione e discussione.
Il programma del concerto, della durata di un'ora e trenta circa (a partire dalle 20.30), prevede l'esibizione dell'Ensemble Berico composto da Nicolò Andriolo, Marianna Musacchio, Federico Giaretta e Luca Dal Cortivo (la formazione vicentina si è aggiudicata il primo premio al concorso musicale "Festival di Bellagio" del 23 luglio scorso nella musica da camera), e brani dei solisti Elena Pegoraro, Elia Cavedon, Alessandro Carrer, Sofia Pegoraro coordinati dall'insegnante prof. Stefano Bettineschi. Per alcuni dei ragazzi si tratta di un ritorno: avevano già suonato a fine maggio in occasione della cerimonia di consegna al Museo del Risorgimento degli indumenti del partigiano Dino Carta.
Per informazioni: www.museicivicivicenza.it.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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