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Giornata del bacalà alla vicentina, giovedi

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 8 Novembre 2010 alle 16:29 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza  -  Si potrà gustare il piatto principe della tradizione berica a prezzo promozionale in tutti i 40 ristoranti consigliati dalla "Venerabile Confraternita del Baccalà alla Vicentina".
Per gli amanti della cucina tipica e della tradizione è una data da segnare nel calendario: giovedì 11 novembre, infatti, i 40 ristoranti consigliati dalla Venerabile Confraternita del Bacalà alla Vicentina propongono il piatto principe della gastronomia berica ad un prezzo promozionale e unificato, vale a dire 12 euro (l'elenco degli aderenti è pubblicato sui siti www.baccalaallavicentina.it  e www.ristoratoridivicenza.it ).

Per il quinto anno consecutivo, dunque, torna in scena "La giornata del bacalà alla vicentina", che "consacra" la ricorrenza di San Martino a questo simbolo della gastronomia nostrana, recentemente inserito tra i cinque più rappresentativi alimenti della tradizione nazionale dal network europeo EuroFir.
"Questa iniziativa - spiega Luciano Righi, presidente della Confraternita - riscuote di anno in anno un interesse crescente ed è diventato per molti l'occasione per un vero e proprio tour del bacalà tra i ristoranti che propongono la ricetta secondo tradizione"
In effetti sono gli stessi locali segnalati dalla Confraternita che hanno un ruolo fondamentale nella promozione del piatto: la loro associazione rafforza infatti l'idea di un circuito che si propone come un vero e proprio itinerario del baccalà in provincia e non solo.
"La materia prima, vale a dire lo stoccafisso utilizzato, ha certamente un ruolo fondamentale nella buona riuscita del piatto - conferma Antonio Chemello capogruppo dei Ristoratori del Bacalà, che fa parte della Fipe - Confcommercio di Vicenza -, ma anche il rigoroso rispetto delle fasi di preparazione e degli ingredienti indicati nella ricetta tradizionale hanno il loro peso. Il ristoratore consigliato dalla Confraternita è chiamato dunque a verificare costantemente la qualità del piatto, anche perché il locale viene periodicamente esaminato dagli esperti del sodalizio, che intendono così tutelare sia i consumatori, sia gli stessi ristoratori".
D'altronde il bacalà e molto più di un piatto simbolo della gastronomia berica, è per certi versi anche un'icona della vicentinità, tanto da ispirare anche apprezzate liriche. Accade così che un componimento dal titolo "Ode al bacalà alla Vicentina" abbia recentemente vinto il Premio Cangrande di poesia enogastronomica, istituito dalla Confraternita Cangrande di Verona. Tra le molte composizioni in gara tutte incentrate sulla buona tavola, provenienti da varie confraternite sparse sul territorio nazionale, l'ha spuntata quella di Giulia Bordin, del Bacalà Club di San Vito di Leguzzano. Onore al bacalà alla vicentina, quindi, che ispira gli appassionati della buona tavola e i cultori delle belle lettere.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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