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GdF sanziona l'Opera Pia Cordellina: 300.000 euro per "il doppio Fontana". GdV birichino

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Sabato 11 Agosto 2012 alle 12:34 | 1 commenti

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Mi hanno sempre insegnato che segno di reale superiorità del principe è quel pizzico di atteggiamento nobile verso chi talvolta (cioè momentaneamente) lo sconfigge. In batteria, usando un facile paragone olimpico, ma non in finale. Altrimenti rischia di fare la fine di Golia con Davide se non di Polifemo con Ulisse: che i due giganti fossero imbattibili, loro ne erano boriosamente convinti, oggi lo si ricorda solo perchè i due "piccoli" frombolieri gli piazzarono una pietra in mezzo agli occhi.

Fuor di metafora oggi il collega Nicola Negrin, grazie al suo giornale rischia di essere ricordato più per merito dei Davide e degli Ulisse di turno che non per il suo ottimo lavoro.

Vediamo perchè, a nostro pigmeo parere.

Il redattore de Il Giornale di Vicenza ha reso pubblica la multa di 300.000 euro inflitta dalla Guardia di Finanza di Vicenza all'Opera Pia Cordellina per il "doppio lavoro" del dipendente comunale Diego Fontana, "sopportato" (o supportato per necessità, fate voi) dal vertice attuale di Palazzo Trissino e sponsorizzato (o coperto, fate sempre voi) da diretti superiori e, soprattutto, da frequentatori abituali e aspiranti nuovi inquilini dei Palazzi (al plurale, notate bene) di Corso Palladio. Tanto per non rimanere "vicentinamente" nel vago (vero, cari consiglieri e assessori comunali col silenziatoio, tutti meno i "temerari" Patrizia Barbieri e Gerardo Meridio?) questi sarebbero il suo assessore attuale Massimo Pecori, il suo mecenate nello sport Umberto Nicolai e i suoi referenti storici "elettorali", gli Zocca, padre Alberto e figlio Marco.

La notizia di Nicola Negrin non dispiacerà a molti altri dipendenti, che non ne tollerano da tempo i privilegi, ma sugli esiti della vicenda, noi che sappiamo, dalla parte di chi la subisce, cosa vuol dire essere esposti alla berlina mediatica, preferiamo attendere i suoi sviluppi e, di più, le sue conclusioni. Dopo i solo 8 giorni di sospensione inflitti dal Comune al dipendente "doppio" (se infrazione aveva commesso ben altra, ci dicono i sindacati comunali per antonomasia, gli altri non parlano, doveva essere la "pena) riapre la partita, infatti, la mega ammenda della Gdf che, al momento, scarica sulle casse dell'Opera Pia le responsabilità di un Cda stranamente (lo segnalammo tanto, tanto tempo fa) prorogato da anni e mai rinnovato.

Ma torniamo a Davide e a Ulisse, i nostri eroi (ovviamente mitologici, perchè la realtà, ce lo insegna l'attacco alla, nostra, stampa di Aim è più prosaicamente dura).

Se la GdF ha preso le sue decisioni dopo il blitz da noi anticipato il 14 maggio 2012 e confermato il 15 con tanto di foto (ma questa è normale e sportiva gara tra cronisti ...), la mancanza di "spirito di nobile superiorità" del giornale di Via Fermi ("fermi tutti che ci viene da ridere", o piangere, fate sempre voi) è evidenziata nel box accanto al pezzo bomba di Negrin: «La vicenda, multa a parte, va avanti da diverso tempo. Da quando cioè a novembre è arrivata alla segreteria generale di palazzo Trissino e all´ufficio del personale una segnalazione anonima con la fotocopia della busta paga di Fontana. Si trattava in particolare del compenso percepito dal dipendente in qualità di segretario dell´Opera Pia Cordellina...».

Non abbiamo gli atti della GdF, quelli da cui Negrin ha fatto bene ad attingere (magari incosciamente ricordando al suo giornale che, anche per altri casi, "se la notizia c'è, va, comunque, data!") e non sappiamo, quindi, se le sue verifiche siano partite a fine novembre da quella lettera. 

Ma quello che tutti sanno, fuorchè ai piani alti di Via Fermi, prima abitati da Giulio Antonacci, ora arredati col gusto di Ario Gervasutti, è che su DavidePiù del 29 ottobre (Piscine di Vicenza Spa. Vasche e Fontana) Giulio Todescan affrontava per primo la "Fontana story", poi approfondita da UlissePiù del 27 novembre (Opera Pia Fontana, domande sacrosante)  in poi da Marco Milioni nell'allora totale disinteresse del GdV con domande senza risposte all'interessato, al Comune di Vicenza e a Franca Mattiello, presidente ex Forza Italia, ora in ... forza alla Lega Nord e, perciò?, in perenne prorogatio all'Opera Pia Cordellina. Lì siede anche Patrizia Barbieri, che, però, il problema del Cda oltre che quello di Fontana, ad onor del vero, lo ha sollevato anche con un'interrogazione in Comune senza ... risposta, come senza risposta è quella di Meridio.

Se un giorno i "mitologici" DavidePiù e UlissePiù, quindi, se lo potranno permettere (sognare non è vietato e i sogni non sono querelabili o risarcibili per danni, per ora almeno) una proposta professionale a Nicola Negrin la faranno tramite il terreno VicenzaPiù, ma le sue richieste potrebbero essere maggiori se il suo giornale attuale certificasse con un pigmeo ma "nobile" boxino che: «il nostro Negrin è partito in svantaggio, voluto o no, non importa, ma ha saputo recuperare e vincere: quindi è un campione».

Altrimenti rimane il meschino e un po' vicentino dubbio che «l'accesso agli atti» del primato lo abbia avuto, a sua insaputa ovviamente (e per chiarezza col collega non c'è ironia) solo perchè ora la "vasca di Fontana" fa acqua e i ... pesci si preparano a scappare togliendo, prima, il tappo.

Ma se Diego "Sansone" non vuole affogare da solo salvando, antistoricamente ("antimitologicamente"?), tutti i Filistei, VicenzaPiù gli apre le sue pagine perchè ce li descriva.

Lui di certo saprà perchè erano (l'imperfetto ci viene naturale oggi) così tanto amici di uno che "in fondo è  un bravo ragazzo", come ce lo ha descritto il sindaco, nato nel suo stesso quartiere e suo coetaneo, aggiungendo anche, per completarne la descrizione, un "sempre un po' confusionario".

Fino a qualche tempo fa così lo conoscevo anche io personalmente e così vorrei riscoprirlo. 

Se parlerà, assumendosi, come tutti, le sue responsabilità.

P.S. Caro Negrin, visto che a te ha risposto e a noi mai, puoi chiedere alla signora Mattiello chi pagherà la multa se verrà confermata? L'Istituto di beneficenza, chi l'ha consentita o chi ha ricevuto la beneficenza? In prorogatio da 22 anni, come dice lei stessa.

 

*Ecco l'articolo odierno

IL CASO. I militari delle fiamme gialle dopo aver effettuato le indagini hanno presentato un conto salato. Ma la vicenda non è ancora chiusa

Maxi multa all´Opera Pia Cordellina

Di Nicola Negrin, Il Giornale di Vicenza dell'11 agosto 2012

La guardia di finanza ha emesso una sanzione di 300 mila euro perché il segretario Fontana è anche un dipendente comunale
 

sabato 11 agosto 2012 CRONACA, pagina 15

L´Opera Pia Cordellina ha ricevuto una sanzione di 300 mila euro dalla guardia di finanza. ...

Maxi multa all´Opera Pia Cordellina. Il documento è arrivato come un fulmine a cielo poco sereno al civico 84 di via Durando. Porta la firma della guardia di finanza della compagnia di Vicenza che contesta una sanzione complessiva di 300 mila 778 euro all´ente il cui cda è stato nominato dal sindaco. Il verbale è stato emesso per il doppio incarico del segretario, e già funzionario comunale, Diego Fontana. Ma la questione è ancora tutta aperta e la presidente Franca Mattiello si dice ottimista: «Tutto si risolverà».
RIEPILOGO. La vicenda va avanti da quasi un anno. Se n´è dibattuto a palazzo Trissino. Ma i militari delle fiamme gialle sono entrati in azione a metà maggio, quando hanno compiuto un sopralluogo all´interno della sede dell´Opera Pia Cordellina, per un controllo amministrativo. La guardia di finanza, dopo le segnalazioni del Comune e la battaglia in tribunale, ha voluto far luce sulla vicenda riguardante Fontana e la presunta incompatibilità e cumulo d´incarichi.
SANZIONE. A distanza di un mese dalla visita, la guardia di finanza - che al momento mantiene ancora il massimo riserbo - ha deciso di sanzionare l´ente, in quanto Fontana non poteva essere impiegato, poiché legato da un rapporto esclusivo all´amministrazione comunale. Da qui la multa di 300 mila euro complessivi per il periodo che va dal dicembre 2006 al dicembre 2011.
LA TUTELA. L´Opera Pia Cordellina ha deciso di correre ai ripari. E così nella seduta del 27 luglio ha nominato l´avvocato Massimo Zocca, affidandogli l´incarico di intervenire sulla vicenda per la definizione e della stessa. «Noi - commenta la presidente Franca Mattiello - non abbiamo commesso né inadempienze né irregolarità. Per questo motivo abbiamo deciso di affidarci al legale, perché abbiamo presentato regolare richiesta all´amministrazione per quanto riguarda Diego Fontana. E inoltre la normativa prevede che gli enti pubblici come il nostro possano usufruire dei dipendenti pubblici del Comune». Secondo Mattiello «l´interpretazione è falsata, anche perché Fontana lavora qui da ben 22 anni. E lo ringrazio della sua preziosa collaborazione. Le procedure sono state affrettate e noi siamo in grado di dimostrare che non c´è alcuna violazione».
GLI SVILUPPI. La vicenda potrebbe avere nuovi sviluppi. La normativa prevede delle diversificazioni sul doppio impiego per gli enti pubblici non economici. Resta da capire come sia stata valutata l´Opera Pia Cordellina dalla guardia di finanza che per il momento non parla della vicenda. L´ipotesi più probabile è che la sanzione permanga, ma l´importo venga notevolmente ridotto. «Anche se noi - conclude la presidente Mattiello - confidiamo nell´azzeramento».


Commenti

Massimo
Inviato Sabato 11 Agosto 2012 alle 13:36

Franca Mattiello anche se ha cambiato partito, nella sostanza resta sempre una di Forza Italia. Non voglio fare di ogni erba un fascio, ma che davanti ad una illegittimità palese, che è quella del doppio lavoro di FOntana, una presidente di un'opera Pia di Beneficienza pagata lautamente, minimizzi l'accaduto e non rassegni le dimissioni assieme a tutto il CDA, è veramente scandaloso. Come mai questa signora di partito non ha mai preteso di visionare il benestare del Comune di Vicenza al doppio lavoro di Fontana? e sopratutto perchè non lo ha fatto dopo che il Fontana è stato indagato per cosucce come truffa, evazione fiscale e associazione a delinquere per il caso del Vicenza Volley? Va anche chiarito quanto prende il signor Fontana in Comune di Vicenza, visto che non è un impiegato qualunque pagato mille euro al mese, ma è un capo ufficio con stipendio elevato. Va chiarito anche a quanto ammontasse il suo compenso all'Opera Pia (si vocifera che fosse un compenso quasi dirigenziale). Perchè i dirigenti comunali al di sopra di Fontana non si sono mai preoccupati di capire come facesse Fontana ad essere segretario dell'Opera Pia (era sul sito dell'ente con tanto di foto e curriculuim) e visto che nei documenti o nei bandi esposti dall'Opera Pia Cordellina era sempre indicato il numero di telefono dell'ufficio comunale dove lavora Fontana? Era possibile una commistione del genere? E soprattutto come mai Fontana non nè stato licenziato visto che il regolamento comunale esposto nella bacheca virtuale del comune prevede proprio questo, in caso di doppio lavoro non regolarmente autorizzato? Diciamo che destra e sinistra non si differenziano nel magna magna. Fontana è stato un uomo venerato dal centro destra e venerato anche dall'attuale Giunta, in primis dal nostro Sindaco Variati...lo scandalo però sta scoppiando in mano a quest'ultimo e devo dire che gli sta proprio bene perchè sapendo chi era Fontana poteva fare una scelta diversa e invece ha preferito incensarlo e portarlo in palmo di mano pure lui, mantenendo in vita anche l'attuale CDA dell'Opera Pia. un sindaco che non fa delle scelte politiche coerenti deve essere mandato a casa, perchè prende in giro due volte i cittadini che lo hanno votato.
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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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