Quotidiano |

Franzina a Formisano su Scuola d'arte e mestieri, Magazzini Generali, Aeroporto

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 14 Agosto 2010 alle 16:14 | non commentabile

ArticleImage

Maurizio Franzina, PdL - Le considerazioni su "facebook" del consigliere Formisano, riprese dalla stampa, meritano una riflessione, che propongo.

Scuola d'arte e mestieri, Magazzini Generali, Aeroporto.
Tre enti di proprietà prevalente di Comune, Provincia, e Camera di Commercio che ne hanno espresso i consigli di amministrazione ed i Presidenti, approvato i bilanci e dato la linea politica.
In nessuno di questi enti il Comune di Vicenza è socio maggioritario, in nessuno ha espresso la presidenza.

Per quanto riguarda l'Aeroporto e la Scuola d'arte e mestieri i problemi sono legati ad un periodo di cambiamenti strutturali della società occidentale e, anche, a scelte precise dell'amministrazione Variati.
Ricordo a Formisano la sua pubblica scenata, in commissione seconda, quando io chiesi delucidazioni e documenti sulla situazione della scuola d'arte e mestieri.
Ha ragione Formisano sul caso Principe di Piemonte. Il Presidente era un mariuolo, che abbiamo sbagliato ad investire del ruolo e che è stato denunciato dallo stesso consiglio di amministrazione da noi nominato non appena si sono palesate le irregolarità di gestione e che pagherà per il suo comportamento.
Diverso però è stato il trattamento ai mariuoli della giunta Variati (rinviati a giudizio e patteggiatori di condanne) che Variati ha continuato a difendere fino all'ultimo (ricordiamo la barzelletta dell'assessore testimonial dei cattivi comportamenti), sotterraneamente difende anche oggi ed ha in animo di rimettere in pista.
Maggior attenzione meritano i Magazzini Generali.
Cosa sia successo, quali siano state le scelte sbagliate, chi abbia rappresentato il comune nelle assemblee della società, cosa si sia fatto e cosa si debba fare, chi sapeva e chi non sapeva nulla, sono temi che vanno certamente affrontati.
Per questo il gruppo PDL promuoverà una richiesta di dibattito sul tema.
Ma in attesa di elementi concreti è opportuno riservarsi il giudizio e non ergersi a giudici e censori della pubblica moralità.
Mi sia consentita ora una considerazione più generale.
Governare, cioè fare scelte concrete per la città e sulla città, è difficile. A volte si commettono errori. Ma non è né con il piagnisteo autocommiserante, né con il giustizialismo fuori dalle aule di tribunale, (ricordo a tutti che sei amministratori di AIM definiti delinquenti da Formisano sono poi stati prosciolti da tutte le accuse in istruttoria), che si governa.
Si governa con le scelte concrete, con la capacità di farle e di attuarle.
Oggi l'amministrazione Variati dichiara a chiare lettere che il nuovo stadio si deve fare.
Allora a loro diciamo, affrettatevi ! Vogliamo vedere i cantieri al più presto !
Ma non illudetevi che una operazione immobiliare da duecento milioni di euro sia una passeggiata.
E in una situazione similare si è già vista: il viso pensoso di Variati, quasi turbato, che a fine luglio si chiedeva in pieno consiglio comunale, sapendolo in realtà benissimo, il perché la nuova sede ARPAV prevista (anche nel PAT) nell'area di proprietà pubblica di laghetto, sia poi approdata nell'area di proprietà privata di Vicenza est, è significativo di difficoltà e compromessi.

Costruire risultati concreti (e la nuova sede ARPAV lo è) è difficile, bisogna trovare equilibri, anche negli interessi. Ed è per questo che anche il PDL ha approvato la nuova localizzazione, assumendosi la sua quota di responsabilità.

Una ultima considerazione. Che non sia questa la scusa, come sollecita l'assessore Lazzari, di dotarsi di altri strumenti di comunicazione, perché questa amministrazione di comunicazione ne fa già molta, anzi fa solo quella!

Maurizio Franzina

Gruppo Consiliare PdL






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network