Archivio per tag: Principe di Piemonte

Giovani coppie: iniziati i lavori per la realizzazione degli appartamenti in viale S. Lazzaro

Venerdi 1 Marzo 2013 alle 14:14
ArticleImage Comune di Vicenza  -  Sono iniziati a metà gennaio i lavori di ristrutturazione e ampliamento degli edifici ex Ipab di viale San Lazzaro 79 volti alla realizzazione, nell'arco di poco più di un anno, di 16 appartamenti da vendere e affittare a prezzo agevolato: 7 miniappartamenti e 9 bicamere, con 12 box auto, 2 posti auto coperti e 8 scoperti. Un progetto di housing sociale pensato dall'amministrazione comunale per andare incontro alle giovani coppie che hanno un reddito troppo basso per accedere al libero mercato e troppo alto per gli alloggi di edilizia popolare.

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Franzina a Formisano su Scuola d'arte e mestieri, Magazzini Generali, Aeroporto

Sabato 14 Agosto 2010 alle 16:14
ArticleImage Maurizio Franzina, PdL - Le considerazioni su "facebook" del consigliere Formisano, riprese dalla stampa, meritano una riflessione, che propongo.

Scuola d'arte e mestieri, Magazzini Generali, Aeroporto.
Tre enti di proprietà prevalente di Comune, Provincia, e Camera di Commercio che ne hanno espresso i consigli di amministrazione ed i Presidenti, approvato i bilanci e dato la linea politica.
In nessuno di questi enti il Comune di Vicenza è socio maggioritario, in nessuno ha espresso la presidenza.

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Categorie: Politica

Nominati i due commissari per l'IPAB

Mercoledi 11 Novembre 2009 alle 17:26

Giunta regionale del Veneto

(AVN) - Venezia, 10 novembre 2009

La Giunta regionale del Veneto, su proposta dell'assessore regionale alle politiche sociali Stefano Valdegamberi, ha nominato oggi i due commissari regionali per l'IPAB di Vicenza (ex Proti-Salvi-Trento) e l'IPAB "Principe di Piemonte" con sede nel capoluogo berico, con lo scopo di affrontare le difficoltà operative di entrambi gli enti, causate da gravi situazioni istituzionali ed economico-finanziarie. "Per l'IPAB di Vicenza - spiega l'assessore Valdegamberi - è stato incaricato in qualità di commissario straordinario ad acta il dott. Tiziano Zenere, dirigente regionale della Direzione Risorse Socio Sanitarie, con il mandato di relazionare entro sette giorni sulla situazione economica, contabile e patrimoniale dell'ente e sul mancato funzionamento dei suoi organi di governo. Tale controllo consentirà alla Giunta regionale di acquisire gli elementi in ordine al definitivo commissariamento dell'ente". Una diversa situazione riguarda l'IPAB "Ambulatorio pediatrico Principe di Piemonte", per la quale la Giunta regionale ha dichiarato sciolto il Consiglio di amministrazione per la grave paralisi venutasi a creare, e nominato quale commissario straordinario per la gestione temporanea dell'ente l'avvocato Romano Morra, già dirigente dell'Avvocatura della Regione del Veneto. "Tra i compiti di Morra - spiega ancora Valdegamberi - vi è quello di assicurare la prosecuzione dell'attività assistenziale dell'ente nei confronti dei minori, anche attraverso l'accorpamento con analoghe strutture pubbliche nel territorio". "Il mio auspicio - conclude Valdegamberi - è che questi interventi possano far fronte alle difficili situazioni di queste IPAB al fine di assicurare ai loro utenti le condizioni di serenità e di qualità del servizio offerto che sono gli obiettivi imprescindibili della loro azione".

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Categorie: Politica

PdP, Variati chiede lo scioglimento del Cda

Lunedi 2 Novembre 2009 alle 19:48

Comune di Vicenza

Principe di Piemonte, il sindaco Variati chiede alla Regione lo scioglimento del Cda

Il sindaco di Vicenza Achille Variati ha preso in mano carta e penna e ha scritto oggi alla Regione Veneto per chiedere lo scioglimento e quindi la revoca del Consiglio di amministrazione dell'Ipab Principe di Piemonte.
L'iniziativa del primo cittadino berico è stata dettata dagli ultimi sviluppi di una vicenda iniziata con la scoperta dell'ammanco di 276 mila euro dai fondi dell'istituto per l'indebita appropriazione da parte dell'ormai ex presidente Sergio Fratantoni.
Inizialmente il sindaco aveva osservato un atteggiamento di prudenza nei confronti dei rimanenti membri del Cda: "Si erano infatti comportati in modo limpido e avevano fatto ciò che andava fatto - osserva Variati -, informando la Procura affinché avviasse immediatamente le indagini. Dopodiché, a norma dello statuto dell'ente, gli amministratori hanno deliberato la decadenza di Fratantoni dalla presidenza, in quanto ingiustificatamente mancato per più di tre sedute del Cda".
"Tuttavia circa 10 giorni fa - aggiunge il sindaco - incontrando la vicepresidente Simona Siotto, le avevo francamente espresso il mio pensiero, ovvero, data la situazione, l'opportunità che il Cda si dimettesse per mettermi nelle condizioni di effettuare nuove nomine senza passare per provvedimenti che a loro volta potessero generare ulteriori paralisi e confusioni. Fatta eccezione per l'unico da me nominato, del resto, considero infatti la carica degli altri consiglieri al momento solo prorogata, perché legata al mandato del mio predecessore e quindi, a norma dell'articolo 50 del Tuel, superabile da nuove nomine del sindaco".
"A quanto pare il mio appello si è perso - constata Variati, annunciando tra l'altro che l'unico membro del Cda da lui stesso nominato, Nicola Zamperetti, ha rassegnato le dimissioni questa mattina - e visto che in questi giorni è emerso addirittura che l'ultimo bilancio approvato dall'istituto Principe di Piemonte risale al 2002, ho ritenuto opportuno scrivere al Governatore Giancarlo Galan, all'assessore regionale alle Politiche sociali, Stefano Valdegamberi, e al dirigente per i servizi sociali, Michele Maglio, affinché intervengano immediatamente o con lo scioglimento del Cda, in modo che io possa procedere con un nuovo decreto di nomina, oppure con la nomina di un commissario da parte della Regione stessa. La normativa regionale infatti mette in capo a Palazzo Balbi la vigilanza degli enti socio-assistenziali".

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Categorie: Politica

Variati sul Principe di Piemonte

Martedi 20 Ottobre 2009 alle 22:03

Comune di Vicenza

Variati sul Principe di Piemonte: "Ora quell'ente è senza soldi per aiutare i bambini più poveri. Incontrerò oggi stesso i restanti membri del Cda, che hanno denunciato la condotta vergognosa del presidente. Presto nomine nuove rispetto a quelle fatte da Hullweck"
Il sindaco di Vicenza Achille Variati interviene sulla vicenda che riguarda l'ammanco di 240 mila euro dai fondi dell'Ipab Principe di Piemonte: "Voglio precisare due cose: la prima è che il presidente dell'ente è stato nominato, all'ultimo momento, dal mio predecessore Enrico Hullweck in scadenza di mandato. Ciononostante, posso dire che mi pare che il comportamento del resto del CdA sia stato corretto. Prima hanno denunciato la condotta dell'ormai ex presidente, poi l'hanno fatto decadere a norma di statuto. Oggi stesso li incontrerò per avere aggiornamenti e valutare i possibili scenari. La seconda precisazione è sulla competenza in materia di controlli e verifiche: per la legge regionale spetta non al Comune ma appunto alla Regione. Al Comune pertengono solo le nomine, non il controllo sulla condotta, essendo l'ente assistenziale e operando in campo socio-sanitario. È questo il motivo per cui non sono intervenuto in questi mesi, anche considerato che c'erano indagini in corso dopo la denuncia presentata opportunamente alla procura dal Cda nei confronti del proprio presidente. Due le questioni all'ordine del giorno nel mio incontro con gli amministratori "superstiti" dell'ente: il futuro dell'ambulatorio pediatrico e quello del Cda. Per il primo, che mi angustia perché è un servizio per le famiglie più povere che oggi è sospeso per mancanza di soldi, si dovrà trovare un modo per reperire le risorse mancanti. Per quanto riguarda il secondo, per il quale non sono previsti compensi, sono orientato a fare un nuovo decreto di nomina. Considero infatti la carica degli attuali consiglieri, fatta eccezione per l'unico da me nominato, al momento solo prorogata, perché legata al mandato del mio predecessore e quindi, a norma dell'articolo 50 del Tuel, superabile da nuove nomine del sindaco".
Con la riflessione sull'Ipab Principe di Piemonte, per il quale Variati ricorda che il consiglio comunale aveva votato addirittura nel 2002 un nuovo statuto mai ratificato dalla Regione, il sindaco ritorna sul tema del carattere fiduciario delle nomine negli enti, con esplicito riferimento al caso Ipab Salvi Trento: "Non ho preconcetti rispetto a consiglieri nominati da chi mi ha preceduto - ribadisce Variati - del resto ricordo molto bene i rapporti di forza con i quali sono stato eletto per essere il sindaco di tutta la città. Ciò che più mi interessa sono gli obiettivi e i progetti. In questo senso sono molto preoccupato per come si sta trattando il tema della non autosufficienza. I dati ci dicono che il Salvi Trento soffre per una mancata innovazione che sta provocando una fuga dell'utenza verso altre strutture. L'attuale tipologia, che è di vecchio stampo, non piace più alle famiglie. Serve, con urgenza, innovare, ma il progressivo logoramento dei rapporti tra Ipab e Comune non aiuta certo gli utenti, le famiglie e i dipendenti dell'Ipab".

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Categorie: Politica

Il Principe delle nebbie

Lunedi 19 Ottobre 2009 alle 18:28

Nebbia a VicenzaI più deboli schiacciati dal peso di lottizzazioni e malversazioni legate alla politica: prima gli anziani (Ipab), ora i bambini, per lo più figli d'immigrati, con lo scandalo scoppiato all'ambulatorio pediatrico Principe di Piemonte. Scandalo che sta non solo e non tanto nel presunto saccheggio di quasi 277 mila euro dalla casse dell'ente effettuato dal decaduto presidente Sergio Fratantoni, quanto dai suoi tempi. Il 18 febbraio di quest'anno il cda (nominato dall'ex sindaco Enrico Hullweck nel 2008 e composto da Simona Siotto, Stefano Biasioli, Giuseppe Iannaci e Gianfranco Dori, quest'ultimo dimessosi in estate e sostituito da Variati con Nicola Zamperetti) notifica un prelievo "ingiustificato" di 36.900 euro e il mancato deposito di 240 mila euro, somma preveniente dalla vendita di un immobile. Due giorni dopo, il 20, il presidente risponde assumendosi la responsabilità del buco e prendendo due mesi di tempo per "risolvere la situazione", altrimenti si sarebbe "autodenunciato".

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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