Fiducia: premier ai minimi, su LN, giù Pdl, Pd e Udc
Mercoledi 21 Aprile 2010 alle 05:01 | 0 commenti
La fiducia in Silvio Berlusconi resta ai minimi storici, come quella nel governo, mentre cresce a livelli record la fiducia nella Lega.
Del calo ulteriore del Pdl non se ne avvantaggiano i partiti di opposizione: perdono ‘quota', infatti, sia il Pd che l'Udc, mentre resta stabile l'Idv.
È quanto emerge dal sondaggio mensile di Ipr Marketing per Repubblica.it sulla fiducia degli italiani nei confronti di Silvio Berlusconi, del governo, dei ministri e dei partiti.
Il sondaggio e' stato effettuato da Ipr Marketing nei giorni 15-17 aprile con il sistema telematico 'Tempo Reale' su un campione di 1.000 cittadini residenti, disaggregati per sesso, età ed area di residenza.
Ecco i dati in sintesi.
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO: La fiducia in Berlusconi resta stabile al 44%, come pure e' fissa al 54% la percentuale di coloro che hanno poca o nessuna fiducia in lui. Si tratta, in entrambi i casi, dei 'record' negativi registrati per la prima volta nella rilevazione di marzo.
GOVERNO: Anche nel giudizio sull'esecutivo nel suo complesso, la quota dei 'fiduciosi' resta stabile (con il 38%) rispetto al record negativo registrato nello scorso mese di marzo. Ma aumenta la percentuale di coloro che hanno poca o nessuna fiducia, ora al 59%, a causa di una diminuzione dal 4 al 3% dei senza opinione. Si tratta, quindi, del nuovo record negativo per il governo.
PARTITI: La Lega appare l'unico partito in progresso, mentre per gli altri, a partire dal Pdl, il risultato e' questo mese negativo.
MINISTRI: Sostanzialmente stabili le posizioni sia in cima sia in coda alla classifica. In prima posizione resta con il 62% di fiducia Maurizio Sacconi (nonostante un calo di 2 punti).
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