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FestAmbiente Vicenza: dal 20 al 24 giugno undicesima edizione

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 19 Giugno 2012 alle 15:26 | 0 commenti

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FestAmbiente Vicenza  -  Dopo il successo dello scorso anno, FestAmbiente, il più grande festival di Legambiente del nord Italia, ritorna con un nuovo programma ricco di appuntamenti. Dal 20 al 24 giugno 2012 il Parco Retrone ospiterà un vero e proprio eco-mondo in cui ogni giorno è possibile assistere a dibattiti sui temi più attuali legati all'ambiente e al sociale, a concerti, spettacoli teatrali e film all'aperto. 

Per i più piccoli e le famiglie la "Città dei bambini" offrirà uno spazio ad hoc in cui l'educazione ambientale incontra il divertimento, con un programma ricco di laboratori e giochi gestiti dagli animatori di ArciRagazzi. Ogni sera incontri e dibattiti. FestAmbiente offrirà ai partecipanti dibattiti sui temi di maggior interesse: dalla sostenibilità all'emigrazione, dalla non violenza alla decrescita. In particolare, Mercoledì 20 giugno si affronteranno due temi. Alle 17.30 si parlerà di coppie di fatto e nuove famiglie con Mattia Stella del comitato Dir.Vi e Yuri Guaiana, segretario dell'associazione radicale Certi Diritti. Alle ore 20 si parlerà di economia finanziaria e sociale con il Presidente della Federazione delle banche etiche europee Fabio Salviato e sono attesi l'economista dell'Università di Atene Chrysa Leventi e il sociologo dell'Università di Parma Marco Deriu. Si vedano le note. Giovedì 21 giugno alle ore 17.30 ci sarà un incontro sul paesaggio a cura di Livia Basso, paesaggista di Civiltà del Verde, alle 18.45 si affronterà il tema NO TAV con testimonianze dell'opposizione alle opere dell'alta velocità in Val Susa con l'intervento dei Comitati del Movimento NO TAV. Di seguito, alle ore 20 si tratteranno i temi del Mal'aria e della mobilità sostenibile con Alberto Fiorillo diLegambiente, Maria Rosa Vittadini, esperta di Pianificazione dei trasporti dell'Università di Venezia e Ennio Tosetto, assessore del comune di Vicenza. Venerdì 22 giugno alle ore 17.15 avremo la testimonianza della resistenza palestinese e alle ore 20 si parlerà di partecipazione attiva e alla difesa dei beni comuni con diversi giornalisti tra i quali Paolo Cacciari e Alessandro Mortarino, fondatore del Forum Italiano dei Movimenti per la Terra e il Paesaggio. Sabato 23 giugno alle 17.30 si tratterà il tema della scuola pubblica con Marina Boscaino dell'associazione ProteoFareSapere, alle 18.45 si avrà la presentazione del libro "C'è chi dice no. Dalla leva all'aborto". Infine alle 20 si affronterà il tema delle energie rinnovabili, con Mario Agostinelli, presidente di EnergiaFelice, l'Assessore all'ambiente del Comune di Vicenza Antonio Marco Dalla Pozza e il responsabile del Centro Energie Rinnovabili di Legambiente Angelo Gentili. Domenica 24 giugno si dedica la giornata di chiusura del festival all'argomento di "abitare l'ambiente" con numerosi incontri di approfondimento. Inoltre, nella giornata di domenica, all'interno della nota e qualificata proposta gastronomica della manifestazione, si segnala le diverse proposte etniche, che proporranno sapori particolari e il pranzo biovicino e equo solidale.

FilmNotte sotto le stelle: FestAmbiente colora anche la notte con il cinema all'aperto. Ogni sera un film dedicato all'ambiente e all'impegno nel sociale che da sempre caratterizza questo festival. Grazie al Gruppo Astrofili di Padova sono previsti incontri ravvicinati con la volta celeste. Tra le proiezioni proposte si ricorda per Venerdì 22 "Il pianeta verde" di Coline Serreau che tratta, in chiave umoristica, i problemi del mondo occidentale, criticando la società industrializzata, lo sfruttamento delle risorse, l'inquinamento e le disuguaglianze, paragonando la Terra al "pianeta verde" in cui tutto è stato risolto vivendo un'esistenza in armonia con se stessi e con la natura. Gli altri film sono: Mercoledì 20, "Il suolo minacciato" di Nicola Dall'Olio; Giovedì 21, "Behind the label" di Sebastiano Tecchio; Sabato 23 "Genuino clandestino" di Nicola Angrisano. Se negli ultimi dieci anni FestAmbiente è passata da un impegno controcorrente a favore delle energie rinnovabili, del riciclo dei rifiuti e del biologico, si può dire che ora il messaggio è patrimonio non più solo di uno sparuto gruppo di ambientalisti ma dell'intera società e dell'economia. Se oggi molte delle battaglie storiche di Legambiente non hanno più bisogno di essere spiegate e fatte conoscere perché ormai patrimonio della cultura collettiva, il nuovo fronte di impegno di Festambiente Vicenza è una grande questione di fondo: il tema del limite. Occorre assumere il concetto del limite sia a livello economico che sociale: le risorse non sono illimitate, la crescita demografica spinge verso consumi sproporzionati e il modello economico dominante spreca energie e materie prime in modo insostenibile. La battaglia per la difesa del paesaggio e del clima, per la sobrietà nei consumi e nei comportamenti è il messaggio che FestAmbiente Vicenza vuole dare. Per questo lo slogan di quest'anno è: coltiviamo un'altra economia. FestAmbiente con i suoi 200 volontari vuole dimostrare che è possibile costruire un mondo migliore e fa ciò ponendo l'attenzione sulla raccolta differenziata. Durante il festival si utilizzeranno piatti e bicchieri in Mater-bi totalmente riciclabili e stoviglie in acciaio lavabili e quindi riutilizzabili. Come ogni anno FestAmbiente offrirà acqua gratuitamente con l'adesione al progetto "Imbrocchiamola!", iniziativa che promuove il consumo dell'acqua dell'acquedotto municipale. FestAmbiente aderisce, poi, al progetto Azzero CO2, compensando le emissioni di anidride carbonica con il finanziamento di un progetto ecosostenibile, per vivere la manifestazione con un ridotto impatto ambientale.
Note sulla giornata d'apertura di Festambiente 20 giugno 2012 relatori del dibattito principale
E' attesa al dibattito principale riguardante l'economia finanziaria e sociale l'esperta e docente del Dipartimento degli Studi Economici Internazionali e Europei nell'Università di Economia di Atene Chrysa Leventi. La situazione greca è al centro dell'interesse mondiale e le implicazioni politiche sociali ed economiche del popolo greco non possono non avere riflessi anche nel nostro Paese. Mercoledì alle ore 20 sarà una grande occasione per confrontarsi sul modello economico che si sta sgretolando sotto la crisi con un'ospite d'eccezione, la dottoressa Chrysa Leventi, che ci fornirà una lettura approfondita e impietosa della situazione economica e sociale presente in Grecia. Fabio Salviato, nato a Padova nel 1958, ha conseguito il diploma universitario in Scienze Politiche, con indirizzo internazionale e ha ricevuto la Laurea Honoris Causa in Economia Finanziaria presso l'Università di Parma. E' socio fondatore di Banca Etica. Attualmente è direttore di Sefea (Società Europea della Finanza Etica e Alternativa) e presidente di Febea. E' autore, con Mauro Meggiolaro del libro "Ho sognato una banca" che ripercorre i primi dieci anni di vita dell'unico istituto di credito fondato su criteri di trasparenza e finanza "equa". Dopo una laurea in Scienze Politiche all'Università di Bologna, Marco Deriu ha conseguito il titolo di dottore di ricerca in sociologia presso l'Università di Parma. Fa parte della redazione del quadrimestrale "La società degli individui" e ah collaborato per numerose riviste. Attualmente si sta occupando in particolare del rapporto tra Democrazia, ecologia e decrescita e dei conflitti per le risorse.
Filmnotte
Il film "Il suolo minacciato" di Nicola Dall'Olio mostra ciò che sta accadendo al territorio e al paesaggio parmense, in cui, a causa dell'espansione urbana, il suolo agricolo diminuisce di un ettaro al giorno. Partendo da questo caso significativo, il documentario vuole evidenziare l'importanza di preservare una risorsa finita e non rinnovabile come il suolo agricolo, condannando la corsa forsennata alla cementificazione. Con interviste di esperti e agricoltori locali, "Il suolo minacciato" affronta il problema e propone modelli alternativi di sviluppo urbano seguendo l'esempio di paesi europei come Francia e Germania e di alcuni comuni italiani come Cassinetta di Lugagnano (MI).
Concerto palco principale
Gli Ex, gruppo romagnolo dalle sonorità surf-folk apriranno FestAmbiente con un concerto energetico e sofistico in cui presenteranno il loro secondo album "Primavera Autunno Inverno". Il gruppo è formato da Alessandro Casetti, voce e chitarra acustica, Massimiliano Amadori, voce e chitarra elettrica, Valerio Corzani, voce e basso semiacustico e Alessandro Ciuffetti, batteria e "cianfrusaglie". Inoltre accompagna spesso la band con il suo violino Erica Scherl. Nel Novembre 2011 è uscito il loro secondo album "Primavera Autunno Inverno". Nel titolo manca l'estate perché, come dicono nella title track, l'estate "se la sono fumata". Se si dovesse cercare un filo conduttore nei testi lo si potrebbe identificare nel tema dell'assenza, della sparizione, del vuoto, della fuga, dello spaesamento: la sfera è quella sentimentale, erotica, sociale e psichica. L'album conserva il piglio dello stile degli Ex: melodie trascinanti, chitarre ruvide, un suono essenziale ma mai troppo scarno. A FestAmbiente gli Ex colpiranno il pubblico con un'energia incalzante accompagnata da accenti sofisticati e matrici vintage e coniugheranno il raggae acustico con il turbo swing, il desert blues con il rock'n'roll per un concerto Da non perdere!


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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