Festa ghanese al Baronio con i rifugiati e i vicentini: torneo di calcio, inni, preghiere (anche per Variati), cibo e balli
Domenica 24 Aprile 2016 alle 17:52 | 0 commenti
Negli ultimi mesi ogni week end i vicentini che passavano per viale Trento avranno potuto notare immigrati africani intenti a disputare intense partite di calcio al campo dell'Istituto Baronio. Oggi 24 aprile, però, il consueto appuntamento calcistico è stato impreziosito da un contorno particolare con l'occasione dell'arrivo a Vicenza di una delegazione diplomatica ghanese a Vicenza per la “Regina†Dora. È stato organizzato un torneo tra i rifugiati del Baronio e le squadre ghanesi di Vicenza, Valdagno, Schio, con tanto di inni nazionali italiano e ghanese prima dell'inizio delle partite.
Al termine degli incontri, invece, le comunità religiose ghanesi di Vicenza attraverso l'imam e il pastore hanno intonato delle preghiere con coro evangelico, pregando per l'Italia e il mondo: inoltre una preghiera è stata dedicata al padre del sindaco Achille Variati, deceduto il giorno prima all'età di 104 anni.
Al termine delle sfide calcistiche inoltre sono iniziati balli tradizionali con gruppi di giovani e adulti di Vicenza, pranzo per tutti i presenti con pietanze africane, l'incoronazione del re e della regina del Ghana in Italia e l'elezione del nuovo consiglio tradizionale e culturale del Ghana in Italia.
La vittoria del torneo calcistico è andata alla squadra “di casa†dei rifugiati, ai quali dopo la finale è stato consegnato anche un trofeo dall'ambasciatrice del Ghana. Al secondo posto i ghanesi di Schio premiati dall'assessore del Comune di Vicenza Isabella Sala (vestita con gli indumenti africani) presente insieme ai consiglieri comunali Valter Battiato Fava e Lorenza Rizzini, ai politici Enrico Peroni, segretario Pd Vicenza città , Mattia Pilan di Sinistra Italiana, il sindacalista Fulvio Rebesani, Padre Paolo in rappresentanza dell'Istituto Baronio, la presidente del nuovo Consiglio dei stranieri Marina Grulovic, il presidente dell'Unione Immigrati Sall Mouhamadou e i componenti dell'Associazione Mediterraneo e di altre associazione italiane e straniere di Vicenza e provincia, anche da Asiago, che hanno realizzato un grande lavoro organizzativo per la riuscita di questo evento sotto la pioggia.
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