Quotidiano | Categorie: Fatti

Festa dei Oto, a Monte Berico Vescovi e Vescovo a confronto in tv: distanza tra i due, soprattutto sulle banche e BPVi... in cui anche la Curia ha perso oltre 3,5 milioni

Di Edoardo Andrein Giovedi 8 Settembre 2016 alle 22:10 | 0 commenti

ArticleImage

Nel salone del Cenacolo del Tiepolo a Monte Berico è andato in onda (qui il video integrale) nella giornata di oggi 8 settembre, Festa della Madonna di Monte Berico o per i pagani la Festa dei Oto, un insolito faccia a faccia tra il presidente di Confindustria Vicenza Luciano Vescovi e il vescovo di Vicenza Beniamino Pizziol, moderato dal direttore di Tva Luca Ancetti. In piedi, con alle spalle il dipinto del famoso pittore veneto, Vescovi e il Vescovo si sono confrontati sugli argomenti proposti da Ancetti, uguali per entrambi come in un classico confronto tv all'americana. Tra economia e terremoto, Europa e accoglienza migranti, dai due esponenti del potere religioso e industriale vicentino è affiorata una certa distanza nelle rispettive dichiarazioni, soprattutto sul tema scottante delle due banche popolari venete.

In particolare Pizziol ha ricordato il dramma di tanti soci della Banca Popolare di Vicenza che si sono rivolti alla Caritas, e ha parlato di “ferita ancora aperta”.

Forse, e senza forse, anche per la Diocesi di Vicenza stessa e la Provincia Veneta dell'ordine dei Servi di Maria di Monte Berico, che hanno visto azzerarsi oltre 3,5 milioni di euro investiti in azioni BPVi, oltre che per innumerevoli istituzioni religiose che oltre che nel nostro Dio hanno "creduto" nel dio denaro di Gianni Zonin


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network