Quotidiano | Categorie: Politica, Economia&Aziende

Crac banche venete, da piazza dei Signori le proposte di Fratelli d'Italia Vicenza per un sistema bancario al servizio di famiglie e imprese

Di Edoardo Andrein Venerdi 19 Ottobre 2018 alle 18:50 | 0 commenti

Ha schierato la "formazione titolare" Fratelli d'Italia nella città "cuore della crisi bancaria", come ha definito Vicenza il senatore Adolfo Urso arrivato da Roma e da un Parlamento, ci ha confidato, vuoto e con i lavori fermi a causa delle difficoltà attuali del governo. Crisi delle banche che ha travolto migliaia di risparmiatori e per la quale il partito di Giorgia Meloni è da lungo tempo impegnato nella battaglia per sanare una situazione che ha mandato in crisi famiglie e aziende.

Da piazza dei Signori, dopo aver fatto il punto della situazione sulla questione risarcimenti, sono state illustrate le proposte del partito per un sistema bancario al servizio delle famiglie e delle imprese, con due progetti di legge in particolare già pronti: sulla deducibilità delle perdite che riguarda espressamente le banche venete coinvolte nel crac e sulla proposta per il riscatto dei debiti deteriorati che riguarda oltre un milione di persone.

Nel video che vi proponiamo gli interventi dell'assessore del Comune di Vicenza Isabella Dotto, della deputata Maria Cristina Caretta, del consigliere regionale Sergio Berlato e del già citato Urso. "Padroni di casa" il coordinatore di Fratelli d’Italia per la Provincia di Vicenza Vincenzo Forte e la portavoce del circolo territoriale della città Eleonora Garzia. 


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network