Fantò (Psi): si a Udc, no a Cicero per coerenza
Venerdi 30 Luglio 2010 alle 09:13 | 0 commenti
VicenzaPiù Ultimamente alcuni esponenti interni alla maggioranza così come alcune formazioni ‘minori', come l'Idv e il Psi Vicenza, che appoggiano lealmente la Giunta Variati hanno mostrato una certa insoddisfazione riguardo agli ultimi passi annunciati di allargamento della Giunta. Al riguardo sentiamo Luca Fantò segretario provinciale del Psi.
Luca Fantò (Psi). "Innanzitutto c'è da sottolineare, come ha fatto il compagno Tosetto, che la Giunta Variati ha sinora lavorato in maniera efficace. Al contrario del suo predecessore infatti, il Sindaco Variati ha saputo lavorare in maniera trasparente e soprattutto, grazie alla disponibilità degli Assessori della Giunta, condivisa. Ciononostante credo sia legittimo, per chi origina dalla cultura socialista, avere ed esprimere le proprie perplessità politiche riguardo ad un'eventuale inclusione di "Impegno a 360°" nella Giunta Variati. Giunta che ha avuto il preciso mandato di rappresentare le forze più progressiste della cittadinanza che hanno condiviso, sostenuto e votato un progetto di Vicenza aperta all'innovazione, all'ascolto, alla resistenza a quei poteri che l'avevano sino a pochi anni fa governata tralasciando la volontà dei cittadini.
VicenzaPiù. Quindi perplessità sul possibile allargamento a destra soprattutto con Impegno a 360° di Claudio Cicero per il timore di un ritorno al passato?
Luca Fantò (Psi). Mi permetto di esprimere un giudizio politico che non può essere determinato dalle convenienze né dai sondaggi elettorali. Credo che una Giunta votata ed eletta dai cittadini debba poter lavorare in coerenza col proprio mandato e poi presentarsi agli elettori affinché quel mandato essi possano confermare o revocare. Così credo debba essere anche a Vicenza dove, al di là di quanto demagogicamente si possa dichiarare, una Giunta di centro-sinistra è stata deputata ad amministrare ed una Giunta di centro-sinistra è auspicabile continui a governare sino al termine del mandato.
VicenzaPiù. Ma, si dice, l'inclusione di Cicero darebbe più solidità alla coalizione anche in funzione della amministrative del 2013 in una città che poi tanto di sinistra non è
Luca Fantò (Psi). Bene ha fatto l' Assessore socialista a sottolineare ieri pomeriggio, come in realtà lo stesso PSI aveva sostenuto attraverso diversi comunicati stampa, la soddisfazione per quanto fatto da Variati e la sua squadra di Assessori per il bene della cittadinanza. Ed è proprio perché l'amministrazione cittadina ha fatto sino ad oggi un buon lavoro che appare inutile, e potenzialmente dannosa, un'apertura alla destra del Consigliere Cicero.
VicenzaPiù. Il Psi Vicenza accoglierebbe, però, con favore l'allargamento all'Udc.
Luca Fantò (Psi).Non esiste alcuna pregiudiziale nei confronti di una forza centrista come l'UDC. Anche a livello nazionale le conclusioni dell'ultimo Congresso, a Perugia, hanno sottolineato l'importanza di stabilire a livello nazionale come locale, linee programmatiche condivise dall'area di opposizione al Governo Berlusconi. Opposizione di cui fa parte anche l'UDC di Casini.
VicenzaPiù. Tutti i dubbi si concentrano, quindi, sulla formazione di Cicero, che alle ultime amministrative, da bastian contrario con tutti, ha raccolto più del 9% dei consensi cittadini.
Luca Fantò (Psi).Mi lascia fortemente scettico l'ipotesi dell'entrata di "Impegno a 360°" che, nella rispettabilissima coerenza politica della formazione dell'ex-assessore Cicero, rappresenterebbe invece qualcosa di ben diverso. Per chi si è speso, come noi socialisti di Vicenza, sin dal primo momento contro l'apertura della nuova base statunitense nell'area del Dal Molin, non è possibile trascurare che il Consigliere di "Impegno a 360°" ha dichiarato più volte, in maniera chiara ed onesta, che, relativamente a questo argomento, farà di tutto per far rispettare i dettami della precedente Giunta comunale. Di fatto apparirebbe come un recupero di valori ed esperienze assimilabili ad un passato politico che Vicenza ha chiesto, col voto delle amministrative, di lasciare alle spalle. La Giunta Hüllweck infatti, ha avuto nell'allora Assessore Cicero un esponente di rilievo amministrativo. Cicero ha caratterizzato una parte sostanziale dell'azione di quella Giunta di destra e perciò risulterebbe difficile vedere nell'inserimento della lista "Impegno a 360°" in questa Giunta un segnale di coerenza politica.
VicenzaPiù. La Giunta, quindi, può aprirsi spazi al centro senza amoreggiare con chi di centro non è avendo anzi, culturalmente e storicamente, posizioni ben marcate a destra?
Luca Fantò (Psi). La Giunta comunale di Vicenza, a cui i socialisti vicentini stanno ben contribuendo con le proposte e l'azione dell'Assessore Tosetto, ha agito sinora con moderazione ma in maniera efficace, dimostrando ai vicentini che il centrosinistra è in grado di governare la città per i propri cittadini. Non possiamo dimenticare come, alla vigilia della presentazione in Consiglio del PAT, gli Assessori Lazzari e Tosetto, si sono spesi per far conoscere alla cittadinanza i criteri essenziali che al PAT, sottendevano.
VicenzaPiù. Come vede le prossime amministrative, allora?
Luca Fantò (Psi). Alle elezioni del 2013 è il centrosinistra che si dovrà presentare ai vicentini per chiedere una riconferma per quanto è stato fatto e sarà fatto ancora. In quest'ottica una ricandidatura Variati sembrerebbe un passaggio logico, di un logico percorso di gestione della città .
VicenzaPiù. Con quale strada da indicare agli elettori?
Luca Fantò (Psi). C'è bisogno a Vicenza di proseguire in quell'azione di rottura con un passato recente ma ingombrante che la Giunta Variati, con "rivoluzionaria pacatezza", ha intrapreso una volta eletta e che noi socialisti auspichiamo non voglia abbandonare".
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