Falda al Dal Molin: Cuccioletta, chi l'ha visto? I dati promessi non ci sono e Variati tace
Mercoledi 21 Novembre 2012 alle 18:23 | 0 commenti
Presidio Permanente NoDalMolin - Ricordiamo l'assessore Dalla Pozza annunciare con determinazione che, qualora di dati sulla falda acquifera non fossero stati condivisi con il Comune entro ottobre, l'amministrazione sarebbe salita sulle barricate. E il sindaco aggiungere che senza dati, Vicenza se li sarebbe procurati da sè, installando i piezometri dentro il Parco della Pace. Siamo al 21 novembre, i dati non si sono visti, il dottor Cuccioletta è sparito nel nulla, l'amministrazione tace e dei piezometri neanche l'ombra.
Nel frattempo, Vicenza si è trovata nuovamente con l'acqua alla gola e Via Sant'Antonino e Parco della Pace sono stati completamente allagati. Non vogliamo agitare fantasmi, ma è un dato di fatto che a Vicenza l'allarme alluvione suona dal 2010: dopo l'avvio del cantiere al Dal Molin. La nuova base statunitense ha qualche ruolo in questa emergenza? Lo vorremmo sapere e, per saperlo, sono necessari dati precisi sul comportamento delle acque di falda. Il dottor Cuccioletta è stato secretato dagli statunitensi insieme a tutte le attività che questi ultimi fanno nelle installazioni militari?
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