VicenzaPiù - Notizie, Inchieste, Analisi su Vicenza e provincia

Penso che tutti voi avrete almeno orecchiato quella che chiamano Teoria del Caos, o Teoria delle Catastrofi, abitualmente presentata col solito esempio: ‘Il battito d'ali di una farfalla in Asia può portare alla nascita di un ciclone in America Centrale'.

In altre parole, il cosiddetto ‘Effetto Farfalla' starebbe a dimostrare come piccoli cambiamenti possano portare a conseguenze straordinarie ed imprevedibili, e come piccole forze possano essere amplificate in altre di grande entità.

Di questa rete infinitamente complessa di rapporti ambisce oggi a far parte anche la Scuola Elementare "G. Zanella" (I.C. n. 6) con la Settimana del Libro, che si svolgerà nelle classi della scuola dal 19 al 23 aprile.

Facciamo un passo indietro, e un po' di storia.

Da ventiquattro anni, il Ministero dei Beni Culturali dedica ogni anno una settimana alla promozione del patrimonio culturale italiano, mediante l'organizzazione di eventi particolari. Quest'anno, la manifestazione si svolgerà dal 18 al 26 aprile, e si presenterà nell'undicesima edizione del nuovo ciclo denominato "Settimana della Cultura", avente lo scopo di trasmettere l'amore e la conoscenza della cultura a tutti i cittadini.
Il 23 aprile - il giorno conclusivo della ‘nostra' settimana - è inoltre la Giornata Mondiale del Libro, istituita dall'UNESCO nel 1996, ispirandosi alla festa di San Giorgio che si celebra in quel giorno in Catalogna, dove ad ogni persona che acquista un libro viene regalata una rosa. La data è stata scelta perché proprio in quel giorno del 1616 morirono William Shakespeare, Miguel de Cervantes e l'Inca Garcilaso de la Vega, discendente del grande commediografo spagnolo e primo scrittore indigeno in lingua spagnola.
Attraverso questa festa, l'UNESCO intende onorare i libri e gli autori, incoraggiando il piacere della lettura e il rispetto per l'insostituibile ruolo di coloro che hanno costruito il progresso culturale dell'umanità. In questo flusso di stimoli che attraversa culture, secoli e continenti, vuole inserirsi appunto anche la nostra scuola, con una iniziativa che, sia pur minore, è comunque anch'essa conseguenza del battito d'ali della farfalla dell'UNESCO.
Dal lunedì al venerdì, vari ‘eventi' interesseranno trasversalmente tutte le classi: letture di testi ‘originali' da parte degli autori, riflessioni sul patrimonio favolistico nazionale, incontri con illustratori e scrittori, ‘voci narranti' di genitori e nonni, letture in lingua collegate all'insegnamento della L2, riflessioni sulla storia della letteratura popolare, laboratori di legatoria.
A far da cornice a tutto ciò, nell'Aula Magna della scuola sarà aperto per tutta la settimana un mercatino del libro usato, nel quale le famiglie dei bambini rimetteranno in circolo libri già letti, cercando a loro volta nuove emozioni e nuove letture.
Inaugurerà l'iniziativa lunedì 19, alle ore 09.00, il Vicesindaco ed Assessore ai Giovani e all'Istruzione Alessandra Moretti. Un ventaglio di proposte qualificato e soprattutto vario e interessante, che speriamo davvero possa stimolare i bambini all'amore per i libri e per lo sconfinato patrimonio che in essi l'Umanità ha riversato.
Quali ‘uragani' susciterà, invece, il battito d'ali della nostra piccola farfalla? Non possiamo saperlo. Troppo delicati ed impercettibili sono gli stimoli che una pagina, perfino una parola, possono accendere nell'animo del lettore, e troppo segreti e misteriosi i percorsi che esse possono seguire. Ma ogni volta che uno dei nostri bambini, oggi e nella sua vita adulta, prenderà in mano un libro e si soffermerà a sognare sulle sue pagine aperte, quella farfalla batterà ancora le ali, e la catena virtuosa degli eventi si sarà saldata.