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Economia: novità in cantiere per le politiche regionali

Di Redazione VicenzaPiù Sabato 30 Luglio 2011 alle 09:08 | 0 commenti

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Isi Coppola, Assessore Regionale - Un anno di lavoro per monitorare e risolvere le criticità nel rapporto tra Regione e mondo produttivo e impostare una programmazione economica in linea con le esigenze del territorio e delle imprese: così l'assessore allo sviluppo economico Isi Coppola ha sintetizzato il lavoro di questi mesi, facendo il punto sullo stato dell'arte e sulle novità in cantiere nelle politiche regionali in materia di distretti produttivi; normativa sul commercio e sui carburanti; ricerca e innovazione; situazione di cassa; semplificazione amministrativa; fondi gestiti da Veneto Sviluppo.

Industria e artigianato. L'assessore ha ricordato la ristrutturazione organizzativa degli uffici regionali proprio per consentire di rispondere meglio ai bisogni delle imprese.

La necessità più urgente è stata quella di sanare la situazione ereditata per quanto riguarda i distretti produttivi, dove la stratificazione burocratica aveva di fatto creato negli anni problemi. Le istruttorie per il pregresso, grazie al rinnovato, stretto rapporto con le imprese, hanno potuto essere concluse o avviate a conclusione, immettendo liquidità nel sistema produttivo. "Questa esperienza - ha detto l'assessore - ha fatto scuola su tutto quello che va evitato per il futuro". Il lavoro portato avanti per affrontare e risolvere è servito anche sul piano della programmazione. Per i distretti produttivi la giunta regionale sta lavorando a una nuova legge che, pur mantenendo in vita i distretti tradizionali, preveda uno scenario in cui troveranno collocazione anche realtà nuove come le aggregazioni di imprese e le reti innovative d'impresa, recependo così quanto indicato a livello europeo. Sul piano della semplificazione amministrativa, un protocollo con le Camere di Commercio e l'ANCI ridurrà gli adempimenti e gli obblighi delle imprese riguardo gli Sportelli Unici Attività Produttive (SUAP). Sono stati semplificati anche gli adempimenti richiesti per la nascita di nuove imprese artigiane "con un modello - ha detto l'assessore - che lo Stato ha poi esteso a tutto il territorio nazionale".
Carburanti e commercio. E' quasi pronto l'articolato della proposta di nuova normativa in materia sui carburanti "per riqualificare la rete distributiva - ha fatto rilevare l'assessore - che sconta una situazione di totale anarchia". Il testo prevede, tra l'altro, che non ci saranno impianti senza gestore; l'obbligo della videosorveglianza; la disponibilità di almeno un carburante a basso impatto ambientale. E' stato costituito un gruppo di lavoro anche per la stesura della nuova legge sul commercio al dettaglio, tendo conto della direttiva europea "Bolkenstein". "L'approccio sarà innovativo - ha evidenziato l'assessore Coppola - con una visione moderna del sistema distributivo, cercando di valorizzare al massimo i centri storici. L'orientamento di fondo è di riportare i centri commerciali nelle città per rivitalizzarle, dal momento che è una visione superata quella dei centri commerciali in periferia o fuori dei centri cittadini. Più le attività commerciali saranno distanti dai centri storici e più i finanziamenti regionali saranno diluiti". L'assessore ha fatto riferimento anche al terzo bando della Regione per il finanziamento del commercio nei centri storici e alla recente disciplina delle vendite straordinarie di fine stagione. Insieme a quella sui distretti, la proposta legislativa sarà presentata entro autunno.
Ricerca e Innovazione. "Abbiamo investito moltissimo in questo campo", ha fatto presente l'assessore precisando che sono stati erogati in questi anni 40 milioni di euro per lo scorrimento della graduatoria relativa alla legge regionale di settore (n. 9/2007). La Regione sta procedendo ad un'operazione di monitoraggio dei centri di ricerca presenti nel Veneto. I dati saranno pronti per la metà di settembre. "Vorremmo - ha aggiunto - che le imprese si confrontassero con le risorse del territorio. Spesso infatti si rivolgono fuori regione. L'obiettivo è far crescere la cultura d'impresa verso l'innovazione ma soprattutto l'interesse per il capitale umano disponibile nel Veneto". L'assessore ha reso noto che la Regione sta pensando a dei "voucher" da destinare alle imprese che impieghino giovani ricercatori delle università venete. Saranno potenziati i rapporti con Veneto Nanotech e con il CNR, ricostituendo anche il Comitato di indirizzo strategico previsto da un accordo di programma regionale.
Veneto Sviluppo. Il progetto "domanda elettronica" consentirà la completa gestione informatica delle domande di contributo e la verifica dello stato di aggiornamento delle posizioni di ogni singola imprese. Questo si affianca alla riorganizzazione per l'omogeneizzazione e la semplificazione delle modalità di utilizzo dei fondi regionali di rotazione gestiti da Veneto Sviluppo. "Un plafond - ha precisato l'assessore Coppola - di circa 700 milioni, a cui le imprese ci chiedono di poter accedere in tempi rapidi e le soluzioni adottate vanno in questa direzione. Veneto Sviluppo, inoltre, è la finanziaria regionale che ha le migliori performances a livello nazionale e finora ha svolto appieno il suo ruolo".
Situazione di cassa. "Stiamo cercando di gestirla - ha spiegato l'assessore - dando in primo luogo risposta alle rendicontazioni e alle pratiche relative agli anni scorsi". Già alla fine del 2010 10 milioni di euro sono stati resi disponibili per l'Artigiancassa e altri 10 milioni per la legge Sabatini. Altri 36 milioni sono stati impegnati quest'anno per rafforzare il sistema delle garanzie in collaborazione con i Consorzi fidi. "In generale - ha concluso - stiamo lavorando su tre livelli: semplificazione, programmazione e gestione dei contributi. Una visione oculata della situazione a monte ha consentito di allentare le tensioni che c'erano state. Ci piacerebbe non avere a che fare con il Patto di stabilità, potendo così usare i soldi che abbiamo in cassa, ma passo dopo passo siamo riusciti comunque a trovare punti di mediazione nel rapporto diretto e collaborativo con le imprese".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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