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Domani inizia la festa del Bacalà alla Vicentina

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 16 Settembre 2013 alle 15:11 | 0 commenti

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Confcommercio Vicenza - Il “re” sarà sempre un fumante piatto di “Bacalà alla Vicentina”, accompagnato dall’immancabile polenta di Mais Marano. Ma quest’anno, ad aprire ufficialmente la Festa del Bacalà alla Vicentina di Sandrigo - appuntamento da non perdere per gli appassionati di buona cucina e per gli amanti del piatto tipico berico – ci sarà anche una “corte” di prodotti del territorio vicentino davvero eccezionale.

Per il tradizionale Gran Galà del Bacalà alla Vicentina, organizzato dal Gruppo Ristoratori della Confraternita, che si terrà domani 17 settembre alle ore 20.00 (su prenotazione tel. 0444 658148), gli chef hanno infatti confezionato un menu ricco di sapori provenienti dal patrimonio enogastronomico della provincia. La cipolla Rossa di Bassano, il sedano di Rubbio, la patata di Posina e il Mais Marano (in cialda) accompagneranno lo stoccafisso di Rost nell’antipasto. Le patate di Rotzo esalteranno un piatto speciale: le lingue di merluzzo in umido, servite come secondo antipasto. Ed il formaggio di Asiago stravecchio, con composta di fichi, chiuderà la cena prima del dessert. Nel mezzo: una passatina di zucchine con trippetta di Bacalà e, a seguire, il piatto protagonista: “Sua Maestà il Bacalà alla Vicentina”.

“Questa serata sarà il miglior inizio di una Festa davvero speciale – spiega Luciano Righi, presidente della Confraternita del Bacalà alla Vicentina -, considerato che festeggeremo i 60 anni della Pro Loco di Sandrigo, da sempre in prima fila nella valorizzazione del piatto. Abbiamo poi saputo che il cantante Ron ha accettato il nostro invito ad essere ospite d’onore della serata e dunque lo attendiamo con particolare piacere per rinsaldare ancor più un comune impegno: quello di sensibilizzare l’opinione pubblica su una grave patologia quale la Sla. Negli anni scorsi, come Confraternita – continua il presidente Righi – abbiamo organizzato varie iniziative a sostegno proprio dell’Aisla, l’associazione che aiuta questi malati, e durante il Gran Galà, assieme a Ron, non mancheremo di ricordare la prossima giornata nazionale Sla che si tiene il 29 settembre”.

Il Gran Galà, come si diceva, darà il via a 14 giorni di festeggiamenti (la chiusura della Festa è prevista il 30 settembre) tutti in onore del Bacalà alla Vicentina, con Sandrigo che diventerà capitale del piatto. Dopo la cena di domani si proseguirà, dal 20 settembre, con tanti momenti enogastronomici legati alla tradizione, dove il Bacalà alla Vicentina (sempre presente in gran quantità) verrà abbinato ad altri prodotti tipici come i “Bigoi col Torcio” (che ha una sua Confraternita a Limena), “Gnocchi di Posina”, “Avannotti fritti” e, ovviamente, i vini del territorio.

Tra gli stand della Festa sarà facile incontrare anche tanti vicini di tavolo provenienti dalla Norvegia (la patria dello stoccafisso utilizzato per la preparazione del Bacalà alla Vicentina): quest’anno, infatti, sono in programma anche le giornate Italo-Norvegesi, durante le quali Sandrigo ospita autorità dell’isola di Røst (sarà presente il sindaco Torn Arne Andreassen e il vicesindaco, nonché  presidente della regione Nordland, Odd Eriksen), i principali produttori di stoccafisso  e un gruppo di studenti.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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