Quotidiano |
Dipendenti comunali, i sindacati presentano richiesta istanza di conciliazione
Venerdi 14 Marzo 2014 alle 17:44 | 0 commenti
Ruggero Bellotto, Segretario Generale Cisl Funzione Pubblica Vicenza - Di seguito l'istanza con la quale la Cisl Fp, unitamente alle altre OO.SS. Territoriali, chiede il contributo del Prefetto (precedentemente coinvolto nella procedura vertenziale) al fine di favorire un accordo tra sindacati e Amministrazione Comunale a garanzia del pieno superamento della questione correlata ai rilievi formulati dal MEF al Comune di Vicenza, ovviamente, vincolato alla completa difesa del salario accessorio di tutti i dipendenti comunali.
Pertanto, alla luce di quanto siamo riusciti ad ottenere con il Decreto Legge 16/2014, continuiamo a persistere nel pretendere l'applicazione del comma 2, art. 4 del medesimo decreto, al fine di "recuperare" i passati "non rispettati vincoli finanziari della costituzione del Fondo del salario accessorio" (trattasi dei 1.644.000,00 euro da recuperare in 6/9 anni e che potrebbero ridursi a circa un milione a seguito dei definitivi conteggi) mediante i risparmi economici "derivanti dalle misure di razionalizzazione organizzativa" che il Comune di Vicenza dovrà comunque adottare per abbattere le proprie complessive spese e quindi in applicazione "dell'articolo 16, commi 4 e 5, del decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito, con modificazioni, dalla legge 15 luglio 2011, n. 111" ... come da molto tempo sostiene la Cisl Fp.
In merito alle concrete procedure ed attività volte ad ottenere tali "compensazioni", la Cisl Fp, ribadirà sia al Sindaco che al Prefetto di Vicenza, con ancora maggior vigore, la necessità di coinvolgere le rappresentanze del personale nella definizione di detti "piani triennali di razionalizzazione", vincolo indispensabile al fine di raggiungere gli obiettivi economici prefissati dall'Amministrazione Comunale e risultato dal quale la Cisl Fp pretende l'individuazione di ulteriori e nuove risorse aggiuntive da inserire correttamente nel Fondo del salario accessorio per remunerare il concreto contributo del personale.
Qualora, l'Amministrazione intenda invece predisporre i "piani triennali di razionalizzazione" eclissando la concertazione con RSU/sindacati, senza il preventivo coinvolgimento del personale e/o senza individuare uteriori risorse economiche da destinare ai dipendenti, il fallimento sarà inevitabile e la Cisl Fp adotterà le più appropriate azioni di lotta sindacale.
Ecco il testo della istanza di conciliazione:
Â
Vicenza, 14 marzo 2014.
Al Sig. Prefetto di Vicenza
Dott. Eugenio SoldÃ
fax n. 0444-338491
E p.c. Alla Commissione di Garanzia
per l’attuazione della Legge sullo sciopero
p.zza del Gesù, 46 - 00186 ROMA
fax 06-94539680
Al Sindaco di Vicenza
dott. Achille Variati
fax 0444-221025
Al Direttore Generale del Comune di Vicenza
arch. Antonio Bortoli
fax n. 0444-221550
OGGETTO: Comune di Vicenza;
dichiarazione dello stato di agitazione del 15 gennaio 2014.
Con la presente le Segreterie Provinciali di FP-CGIL, CISL FP, UIL-FPL, DICCAP, CSA, in ordine alla procedura indicata in titolo ed a seguito dell’esito negativo del tentativo di conciliazione e raffreddamento espletato il 22 gennaio 2014, osservano l’intervenuto Decreto Legge n. 16/2014.
Considerate le innovazioni normative introdotte sulla materia oggetto dello stato di agitazione proclamato, le scriventi Federazioni chiedono un ulteriore incontro mirato a riesaminare il possibile raffreddamento.
In attesa di cortese sollecito riscontro, si inviano distinti saluti.
Le Segreterie Provinciali
Fp Cgil - Cisl Fp - Uil Fpl - Diccap - CSA
G. Puggioni R. Bellotto C. Scambi G.Chemello F. Urbani
Al Sig. Prefetto di Vicenza
Dott. Eugenio SoldÃ
fax n. 0444-338491
E p.c. Alla Commissione di Garanzia
per l’attuazione della Legge sullo sciopero
p.zza del Gesù, 46 - 00186 ROMA
fax 06-94539680
Al Sindaco di Vicenza
dott. Achille Variati
fax 0444-221025
Al Direttore Generale del Comune di Vicenza
arch. Antonio Bortoli
fax n. 0444-221550
OGGETTO: Comune di Vicenza;
dichiarazione dello stato di agitazione del 15 gennaio 2014.
Con la presente le Segreterie Provinciali di FP-CGIL, CISL FP, UIL-FPL, DICCAP, CSA, in ordine alla procedura indicata in titolo ed a seguito dell’esito negativo del tentativo di conciliazione e raffreddamento espletato il 22 gennaio 2014, osservano l’intervenuto Decreto Legge n. 16/2014.
Considerate le innovazioni normative introdotte sulla materia oggetto dello stato di agitazione proclamato, le scriventi Federazioni chiedono un ulteriore incontro mirato a riesaminare il possibile raffreddamento.
In attesa di cortese sollecito riscontro, si inviano distinti saluti.
Le Segreterie Provinciali
Fp Cgil - Cisl Fp - Uil Fpl - Diccap - CSA
G. Puggioni R. Bellotto C. Scambi G.Chemello F. Urbani
Commenti
Ancora nessun commento.
Aggiungi commento
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.