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CNA, Tavolo intercategoriale orafo Vicenza-Arezzo e Mercato Elettronico della PA

Di Edoardo Pepe Venerdi 5 Dicembre 2014 alle 16:25 | 0 commenti

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Nella sede provinciale di CNA Vicenza c'è stato un doppio appuntamento: il nuovo Tavolo Intercategoriale Orafo Vicenza-Arezzo, dove si sono focalizzate l’elaborazione di strategie e azioni propositive a vantaggio del settore orafo di Apindustria, CNA, Confartigianato e Confindustria della provincia di Vicenza e di Arezzo, e l'incontro (foto) sul Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione.

Di seguito tutti i dettagli sui due incontri tenuti nella sede CNA:

Elaborare strategie e azioni positive a vantaggio del settore orafo: questo il tema al centro dell’incontro del nuovo Tavolo intercategoriale orafo che si è riunito lo scorso 26 novembre, nella sede provinciale di CNA Vicenza con la partecipazione dei presidenti delle Associazioni di Categoria - Sezioni Orafe, e dei relativi funzionari, di Apindustria, CNA, Confartigianato e Confindustria della provincia di Vicenza e di Arezzo.

L’incontro rappresenta il consolidamento di un dialogo tra i rappresentanti dei due principali distretti orafi argentieri italiani che, assieme, rappresentano 2.312 imprese con 14.594 addetti e contribuiscono alla bilancia commerciale del nostro Paese con un fatturato estero di 3.511 milioni di Euro.

La riunione tra le due Consulte Orafe va letta alla luce della sempre maggiore interrelazione tra i due distretti di Arezzo e Vicenza. Proprio la moltiplicazione ed il rafforzamento della collaborazione tra le aziende manifatturiere dei due poli orafi, nelle lavorazioni di fase e nei rapporti di fornitura e commercializzazione del prodotto, sta ponendo le basi per la costituzione di un unico grande distretto orafo-argentiero.

Le rappresentanze orafe di Vicenza ed Arezzo, portatrici di una storia di eccellenza e di un saper fare, presenti oggi solo ed esclusivamente in Italia, hanno dunque deciso di affrontare insieme la sfida della valorizzazione del nostro made in Italy orafo-argentiero partendo dal tema prioritario della promozione internazionale del settore, ed in particolare dalle strategie  messe in atto dai rispettivi poli fieristici.

Su questi temi è stato riscontrato il totale accordo tra tutti i componenti del nuovo Tavolo intercategoriale Orafo di Vicenza e Arezzo: Arduino Zappaterra, Presidente Orafi CNA Vicenza e Coordinatore del Tavolo Intercategoriale di Vicenza, Andrea Boldi, Presidente Orafi Confartigianato Arezzo e Presidente della Consulta Orafa di Arezzo, nonché Presidente di Arezzo Fiere e Congressi, Walter Bondi, Presidente Nazionale Orafi CNA, Franco Pozzebon, Presidente Nazionale Orafi Confartigianato, Claudia Piaserico, Presidente Sezione Orafa e Argentiera Confindustria Vicenza, Ivana Ciabatti, Presidente Orafi Confindustria Arezzo, Gino Zoccai  Presidente Categoria Orafa ed Argentiera di Apindustria Confimi Vicenza, Alessia Gualdani, Presidente dell'Unione Orafi di Confapi Arezzo, Nicola Tacchini, Presidente Orafi CNA Arezzo.

L’incontro si è concluso con la dichiarazione d’impegno da parte di tutte le associazioni a proseguire il dialogo per definire nuove strategie politiche per il comparto orafo.

 

Il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione è uno strumento di commercio virtuale e un’opportunità di crescita e di business, anche per le piccole imprese. Per questo lunedì scorso CNA Vicenza ha organizzato, nella sede provinciale di CNA e in collaborazione con Consip (la centrale acquisti nazionale della PA), un incontro informativo per illustrare i vantaggi e le modalità di funzionamento del MePA, portale realizzato proprio da Consip SpA. 

“CNA Vicenza è impegnata su più fronti per informare e supportare le imprese su tutte le possibilità offerte dalla piattaforma web – afferma la presidente di CNA Vicenza Cinzia Fabris – e quindi non potevamo non occuparci di questo tema così importante. Come CNA Vicenza abbiamo già attivato uno Sportello MePA, accreditato da Consip, per accompagnare i nostri associati nell’iscrizione al portale. Le imprese possono rivolgersi allo Sportello per ricevere diversi tipi di consulenza, dall’aiuto nella fase di iscrizione a quella di inserimento del catalogo prodotti. La nostra associazione, inoltre, sta lavorando ad un percorso formativo che partirà dal primo semestre del prossimo anno per offrire a tutte le imprese del nostro territorio la possibilità di cogliere i vantaggi offerti da questo mercato digitale”.

Il tema del Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione è decisamente sentito, come dimostrato dalle adesioni registrate all’incontro organizzato da CNA, oltre 130 partecipanti, tanto da aver dovuto impegnare l’associazione nel coinvolgimento di due sedi, Vicenza e Thiene, e nella diretta streaming dalla sede thienese. Istituzioni, enti pubblici e privati, aziende di tutta la provincia non sono volute mancare all’appuntamento. Del resto il MePA è diventato obbligatorio da luglio 2012 per tutte le Pubbliche Amministrazioni per gli acquisti sotto la soglia comunitaria. A dare le informazioni tecniche e operative durante l’incontro è stata la dott.ssa Tiziana Cillepi, Responsabile Relazioni Amministrazioni Territoriali Triveneto, che ha cercato soprattutto di semplificare le modalità e le funzionalità del Mercato Elettronico. “Nonostante le difficoltà iniziali legate al fatto che si tratta di una nuova metodologia di lavoro con le amministrazioni, con procedura interamente telematica – ha sottolineato Tiziana Cillepi – il MePA è l’occasione per le piccole imprese di valorizzare la propria realtà perché si non perde il contatto con le amministrazioni locali, ma anzi si può aprire il proprio mercato a tutto il territorio nazionale. Per utilizzare il MePA bastano un pc, una connessione a internet e il possesso della firma digitale”.
Per contattare CNA Vicenza o per richiedere una consulenza sul tema potete chiamare il numero 0444569900 o inviare un’email a [email protected].


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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