Quotidiano | Categorie: Lavoro

Cub: Comune di Vicenza condannato a risarcire venti precari storici del settore educativo scolastico

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 19 Dicembre 2016 alle 14:35 | 0 commenti

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Maria Teresa Turetta, CUB Pubblico Impiego Vicenza
E' stata vinta la causa promossa dalla CUB di Vicenza che ha visto 20 precarie storiche ricorrere contro il comune di Vicenza per l'illegittima successione di contratti di lavoro a tempo determinato. Il Comune di Vicenza è stato condannato, oltre alla rifusione delle spese legali, anche al risarcimento del danno che va da 8 fino al massimo previsto di 12 mensilità per ciascuna lavoratrice. Il totale complessivo del rimborso da parte del Comune di Vicenza è ancora da quantificare ma si aggira verosimilmente intorno ai 400 mila euro.

A ciò si aggiunge, non meno importante, la ricostruzione della carriera delle lavoratrici con il riconoscimento dell’anzianità maturata a seguito del susseguirsi dei contratti a tempo determinato. Le motivazioni della decisione saranno rese note tra 60 giorni, tuttavia è presumibile che il Giudice del Lavoro di Vicenza, dott.ssa Giulia Beltrame, abbia ritenuto che non ci sia stato alcun evento tale da giustificare una così elevata reiterazione di contratti a tempo determinato: si sottolinea che tra le ricorrenti, ve n’è una che ha accumulato più di 220 mesi di servizio a tempo determinato, lavorando nello stesso posto di lavoro, a riprova del fatto che questo personale occupava posti vacanti d'organico. Il ricorso delle lavoratrici è stato depositato nel dicembre 2011: via via che il processo avanzava, si sono susseguite la condanna dell'Italia da parte della Corte di Giustizia Europea per l'elevato numero di precari nella pubblica amministrazione e le sentenze dei giudici di legittimità e costituzionali che hanno dato esecuzione alla prima sentenza. In particolare la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 16226 del 2016 ha riconosciuto il diritto al risarcimento del danno a chi ha lavorato per più anni con contratti a termine, ma non l’assunzione a tempo indeterminato. Una vittoria parziale, quindi, per alcune lavoratrici che ancora non hanno un lavoro stabile. Un risarcimento del danno concreto, invece, con il riconoscimento giuridico dell'anzianità di servizio, per il personale insegnante che ora lavora in ruolo allo Stato. Ringraziamo l'avvocato Edoardo Bortolotto di Vicenza per avere seguito con passione questo che, in realtà, è uno dei primi ricorsi vinti per quanto riguarda i precari storici degli enti locali e dei comuni in Italia. La CUB di Vicenza ha sostenuto con convinzione questa vertenza legale: il Comune di Vicenza ora deve seriamente cambiare rotta e investire in stabilizzazioni di personale precario, in particolare di personale ausiliario, da impiegare nelle scuole e nei nidi comunali per poter garantire continuità didattica e un servizio pubblico di qualità.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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