Crac BPVi, Patrizio Miatello: non illudiamo risparmiatori su consistenza reale sequestri conservativi degli imputati
Giovedi 22 Febbraio 2018 alle 19:45 | 0 commenti
Si è fatto un gran parlare, nei giorni scorsi, dei sequestri "solo conservativi" a carico di Gianni Zonin e C. Attenzione però a non illudere i malcapitati risparmiatori con pubblicità ingannevole che li porterà a far perdere ulteriori soldi, nonché a dover sostenere ulteriori disillusioni. Tenuta Rocca di Montemassi: tra le voci del patrimonio netto di quest'ultima, compaiono delle riserve, che nella pratica si traducono in nulla. Le riserve di rivalutazione sono solo voci contabili poste in contropartita appunto alle rivalutazioni probabilmente eseguite grazie alle norme incentivanti. Insomma soldi per i risparmiatori zero, costi di avvocati tanti.
Purtroppo per i Risparmiatori trasformati in debitori nelle L.C.A. (fidi, mutui 54.000 posizioni) il tempo della Giustizia non fa sconti e da ieri 21 febbraio sono iniziati ad arrivare i decreti ingiuntivi di Veneto Banca in liquidazione coatta amministrativa.
Con la nostra lettera ai Prefetti e ai Politici avevamo lanciato l'emergenza in atto, ci auguriamo che tutta la politica molto impegnata nella campagna elettorale si renda conto di quello che sta accadendo e dei problemi che dovranno essere risolti dal 5 marzo 2018, diventa vitale la compilazione delle norme
attuative del fondo di ristoro finanziario entro il 30 marzo 2018 come da nostre linee guida già in mano al Governo e ai politici.Â
I 500.000 risparmiatori e le loro famiglie aspettano fatti entro il 30 marzo 2018, pretendendo che la politica fermi il rischio di una apocalisse economica, come da nostre proposte del fondo di sdebito imprese.
Patrizio Miatello, presidente EZZELINO III DA ONARA Associazione Giustizia Risparmiatori
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