Consigliere nazionale UDC Listrani contro rincari FTV: ma i tagli ai trasferimenti per il TPL chi li ha disposti?
Sabato 6 Settembre 2014 alle 23:31 | 0 commenti
Tommaso Listrani, residente nella provincia di Vicenza, Consigliere nazionale U.D.C., Membro della Commissione Nazionale per la Garanzia Statutaria, ci invia una lettera aperta sui rincari tariffari della FTV che pubblichiamo invitandolo, però e per oggettività , a documentarsi, lui che è nel Consiglio nazionale di un partito per lungo tempo al governo, sui tagli che i vari governi centrali hanno operato sui trasferimenti alle aziende di trasporto pubblico.
Ecco la lettera
Ho letto con stupore e particolare contrarietà la notizia sull'aumento degli abbonamenti FTV con il ticket minimo che sale del 33%. Mi chiedo se in questo momento di crisi, in cui sempre più le persone scelgono i mezzi pubblici per spostarsi perché non riescono più a sostenere le spese per un'automobile, le FTV dovevano inevitabilmente aumentare i prezzi!
In questo momento difficile per tutti, dove le famiglie non riescono ad arrivare alla 3° settimana del mese e le aziende private riducono il più possibile i costi per i propri clienti per poter rimanere nel mercato, l'azienda di trasporti dell'Amministrazione Provinciale di Vicenza, anziché ridurre le proprie tariffe per agevolare studenti, lavoratori, pensionati e disoccupati del nostro territorio propone aumenti dei costi delle corse con rincari che variano dal 10% sino al 33%! Da un'azienda partecipata di un Ente Pubblico governato da un Presidente della Provincia appartenente alla Lega (ora Commissario Straordinario) in una Regione altresì presieduta dalla Lega, nell'ovvia ricerca dell'equilibrio di bilancio, mi sarei aspettato un'operazione di revisione dei costi interni abbinata ad una riorganizzazione, non certo l'imposizione ai cittadini più deboli, che cercano di risparmiare il più possibile, un così elevato aumento delle tariffe ... eppure gli aumenti ci sono stati e i cittadini devono pagare sempre di più. Signori amministratori dovete capire che in questo momento di recessione, il cittadino cliente del trasporto pubblico locale ha bisogno di aiuto, di una riduzione dei prezzi non certo di un aumento. Questo è il momento di aiutare i cittadini vicentini e non di spremerli come limoni.
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.