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Comune di Vicenza con Cavalieri e AIM Vicenza con Lago intervengono replicano ai nuovi vertici di Comune di Verona e di Agsm sul progetto di fusione

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 29 Agosto 2017 alle 15:39 | 0 commenti

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Comune di Vicenza e AIM Vicenza Spa intervengono sulle dichiarazioni alla stampa dei nuovi vertici di Comune di Verona e di Agsm sul progetto di fusione. L'assessore Michela Cavalieri, delegata ai rapporti con le aziende partecipate, dichara: "Comprendiamo le esigenze della nuova amministrazione comunale scaligera di poter analizzare dettagli e fondamentali dell'aggregazione, che è stata pensata in primis a vantaggio della collettività e della clientela. L'operazione, certificata da advisor qualificati, rappresenta infatti un momento di crescita dimensionale delle due Aziende".

 

"È, infatti, volta a favorire quelle economie di scala e quelle sinergie - aggiunge l'assessore - che soggetti più piccoli non potrebbero ottenere sul mercato, a beneficio della qualità dei servizi e con la massima valorizzazione dei lavoratori. Comprendiamo la necessità di approfondire i dettagli del progetto, ma riteniamo che ciò debba avvenire in tempi ragionevoli. Non si può ricominciare tutto da capo"

Umberto Lago, amministratore unico di AIM Vicenza Spa, afferma: "Saluto il nuovo presidente di Agsm Michele Croce formulandogli i migliori auguri di buon lavoro per il prestigioso e importante incarico. Mi lasciano tuttavia un po' perplesso le sue dichiarazioni, riportate oggi dalla stampa, laddove afferma che «ormai, nel settore delle multiutility, le grandi fusioni non le fa più nessuno e si preferiscono le microfusioni, come fa Hera, oppure le joint venture, come fa A2A».
Le citate società, Hera e A2A, hanno recentemente operato acquisizioni a pieno titolo, avendo Hera acquistato, ad esempio, la maggioranza di Acegas Padova-Trieste, Amga Udine, o di società nel settore dell'ambiente come Aliplast eGeo Nova. Analogo processo di acquisizione ha operato A2A nei riguardi di LGH, acquisendo il controllo della società operante in alcune importanti città lombarde.
Il progetto di aggregazione e integrazione tra AIM e Agsm, due gruppi industriali omologhi e importanti, fortemente radicati sul territorio, si prefigge invece l'obiettivo di creare un grande gruppo industriale, per progettarne congiuntamente lo sviluppo, mantenendo intatti i rapporti con i rispettivi territori di appartenenza, ponendo i clienti e gli utenti al centro delle proprie attività, e finalizzando le politiche industriali di crescita ad una sempre maggiore qualità dei servizi erogati
".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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