Comune di Vicenza: conferenze mondo classico, commemorazione Dino Carta, lavori frana via Campiglia
Mercoledi 7 Gennaio 2015 alle 17:22 | 1 commenti
Comune di Vicenza - Nuovo ciclo di conferenze organizzato dall'assessorato alla partecipazione del Comune di Vicenza, in collaborazione con il Centro ricerche territorio – Gruppo archeologico di Vicenza, dedicato questa volta all'arte, all'artigianato e all'industria nel mondo classico. A partire da lunedì 12 gennaio, saranno 18 in tutto gli incontri in calendario che si terranno, ad ingresso libero, fino a maggio, nelle serate di lunedì, al Centro Proti di contrà de’ Proti 3, con inizio alle 20.45.Â
Dopo la prima lezione dal titolo “Quel lavoro umile e sublime dietro le quinteâ€, le successive saranno dedicate alla metallurgia (19 e 26 gennaio, 2 e 9 febbraio), all'oreficeria (23 febbraio e 2 marzo), al vetro (9, 16 e 23 marzo), alla glittica (30 marzo e 13 aprile), all'industria del lusso (20 e 27 aprile) e ai racconti di viaggio (4, 11, 18 e 25 maggio).
Per informazioni: 0444 222711, [email protected]; Gruppo archeologico Crt – Centro ricerche territorio: 0444 321851, [email protected].
Sabato 10 gennaio verrà ricordato il partigiano Dino Carta, deceduto per mano fascista il 12 gennaio 1945 in via Ottone Calderari. La commemorazione, organizzata dall’associazione nazionale partigiani d’Italia (Anpi), si terrà alle 11.15 davanti alla lapide a lui intitolata, posta nello stesso punto in cui venne assassinato il giovane vicentino.
La cerimonia – cui è invitata tutta la cittadinanza - prevede la deposizione di una corona d’alloro, cui seguirà il saluto del consigliere comunale Sandro Pupillo in rappresentanza dell’amministrazione comunale e l’orazione ufficiale di un rappresentante della Resistenza.
Parteciperanno anche gli alunni della scuola secondaria di primo grado “Dino Carta – Ambrosoliâ€, del Patronato Leone XIII e dell'Istituto Rossi. Â
Entrato nella polizia ausiliaria per trasmettere informazioni alla Brigata Argiuna, Dino Carta fu sospettato e il 12 gennaio 1945, da poco ventenne, fu convocato al comando fascista per essere interrogato. Riuscì a scappare lungo via Calderari, ma fu raggiunto e sommariamente giustiziato. Gli indumenti indossati quel giorno dal giovane antifascista sono stati donati dai famigliari al Museo del Risorgimento e della Resistenza di Villa Guiccioli il 22 giugno 2012: la giacca e il maglione sono esposti in una teca appositamente dedicata.Â
Sono ripresi oggi i lavori in via Campiglia a seguito dell'innalzamento delle temperature. E' ora possibile la creazione di una cunetta per la raccolta delle acque a lato della strada che sarà conclusa entro una settimana circa. L'intervento va a completare il lavoro complessivo che ha già visto la conclusione della messa in sicurezza della zona compromessa dalla frana con il consolidamento del versante e la realizzazione delle trincee drenanti che hanno la funzione di raccogliere, convogliare ed allontanare le acque in appositi canali di scolo.
In via Campiglia già dal 31 dicembre è possibile il transito ciclopedonale nel tratto di strada interessata dai lavori; le auto potranno transitare solo una volta concluso l'intervento in corso.Â
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