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Commissione Pfas, Brusco, Villanova e Montagnoli: "vogliamo chiarezza sulla negata criticità dell'inquinamento ambientale da parte del Ministero della salute"

Di Note ufficiali Martedi 19 Settembre 2017 alle 18:57 | 0 commenti

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"Abbiamo intenzione di approfondire subito le notizie relative alla nota della Direzione Generale della Prevenzione sanitaria del Ministero della Salute e informeremo immediatamente la Commissione speciale Pfas su questa vicenda e la dichiarazione ministeriale di assenza di criticità sul caso Pfas". Manuel Brusco, Alberto Villanova e Alessandro Montagnoli, che compongono l'Ufficio di presidenza della Commissione speciale del Consiglio regionale sull'inquinamento da Pfas commentano così la nota affidata alla stampa dagli assessori regionali Gianpaolo Bottacin e Luca Coletto secondo i quali "il Ministero sembra assumere un atteggiamento pilatesco che, se fosse confermato potrebbe avere esiti a dir poco preoccupanti".

"Innanzitutto - hanno sottolineato Brusco, Villanova e Montagnoli -, constatiamo che esiste una divaricazione netta tra la posizione del Ministero all'Ambiente, che aveva fissato dei valori soglia, e il Ministero della Salute che sembra chiamarsi fuori da questa vicenda. Già ciò è disorientante ma si resta ancor più spaesati se pensiamo che pochi giorni fa una Commissione Parlamentare è venuta qui in Veneto condividendo ansie e preoccupazioni della cittadinanza, ansie e preoccupazioni che il Ministero della Saluta non sembra invece condividere. Ultimo - hanno proseguito i membri dell'Ufficio di Presidenza della Commissione Pfas - ma non ultimo non possiamo non ricordare che i ricorsi del privato vertono tutti sulla mancanza di evidenze scientifiche e tecniche sulla pericolosità e nocività per la salute dei Pfas: il Ministero della salute, ripetiamo, sembra parlare di assenza di criticità e questo mette in estremo imbarazzo chiunque si è interessato seriamente sulla materia in questi anni. Ci auguriamo di chiarire al più presto questi aspetti a dir poco sconcertanti e tranquillizzare quanti, ad iniziare dai cittadini e dai colleghi della Commissione speciale, hanno a cuore la salute della cittadinanza".


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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