Quotidiano | Categorie: Interviste

Sit-in contro riforma Fornero, Bergamin: "I padroni del Veneto? Leggerò con attenzione"

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Martedi 26 Giugno 2012 alle 19:39 | 1 commenti

ArticleImage

La Cgil a livello nazionale è molto critica nei confronti della riforma del lavoro propugnata dal governo tecnico guidato dal professor Mario Monti. Da questo punto di vista Vicenza non fa eccezione e Marina Bergamin annuncia un sit-in della Cgil berica domattina davanti alla prefettura di Vicenza (qui la prima parte della videointervista). Poi, rispondendo a una nostra domanda sulla presentazione di ieri di "I padroni del Veneto" di Renzo Mazzaro (qui la seconda parte della videointervista), conferma, pur senza entrare nel merito dei nomi eccellenti di Vicenza, la condanna della Cgil contro il malaffare e l'evasione, che "uccidono" la concorrenza, lo sviluppo e, quindi, il lavoro.

La segretaria confederale con tutti i massimi dirigenti del sindacato (nella foto nel riquadro) aveva, ovviamente, sottolineato in conferenza stampa che l'ultimatum con cui l'esecutivo nazionale ha de facto intimato al parlamento la ratifica della riforma del mercato del lavoro costituisce anche un vulnus alla sovranità italiana. Al contempo la Bergamin fa notare che la protesta decisa dal suo sindacato non ha coinvolto al momento le altre due sigle della triplice, ovvero Uil e Cisl.


Commenti

mariateresa turetta
Inviato Martedi 26 Giugno 2012 alle 23:03

Sit in, Assemblee poco partecipate, raccolte firma, proteste al sabato....a quando lo sciopero generale che i lavoratori attendono da tempo? non doveva essere proclamato a Maggio?
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network