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Cavalieri, Balbi, Cordova e Nicolai: oltre 28 milioni di euro di investimenti nel 2015

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Mercoledi 15 Aprile 2015 alle 11:01 | 0 commenti

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Ieri il sindaco Achille Variati con l'assessore alle risorse economiche Michela Cavalieri si è assunto il "peso" di spiegare come è stato costruito il bilancio di previsione 2015 a causa dei nuovi tagli centrali, molti ha lamentato, che hanno reso indispensabili alcuni rincari di tassazione, i minimi possibili, ha detto, per mantenere i servizi in quantità e qualità.

E oggi la stessa Cavalieri, l'assessore alla cura urbana Cristina Balbi, l'assessore alla partecipazione Annamaria Cordova e l'assessore alla formazione Umberto Nicolai, assente per altri impegni il vicesindaco e assessore alla crescita Jacopo Bulgarini d'Elci, hanno assolto il compito, più gradevole, di illustrare gli investimenti previsti nel bilancio di previsione per i loro settori di competenza: in ordine sparso scuole, strade, stadio, beni culturali, luoghi pubblici e spazi partecipativi nei quartieri, sistemazioni e riqualificazioni urbane...

Di seguito i dettagli dal Comune di investimenti in conto capitale che ammontano complessivamente in 28,29 milioni di euro, a fronte degli omologhi introiti in conto capitale, oltre a 1,9 milioni di euro impegnati per opere di edilizia sociale e finanziati con risorse di esercizi precedenti.

E' pari a 28,7 milioni di euro il piano degli investimenti elaborato dalla giunta comunale per il 2015. Oggi ne hanno tracciato alcune linee salienti gli assessori alle risorse economiche e alle politiche del lavoro Michela Cavalieri, alla cura urbana Cristina Balbi, alla partecipazione Annamaria Cordova e alla formazione Umberto Nicolai.
“Anche per gli investimenti – ha premesso l'assessore Cavalieri – soffriamo delle stesse incertezze subite nella definizione delle spese correnti. Da Roma, infatti, non sono ancora arrivate indicazioni definitive su quale sarà il tetto imposto dal patto di stabilità rispetto ai mutui. A bilancio ne abbiamo previsti 8,3 milioni, ma non siamo certi che potremo accenderli tutti”.
Con questa previsione, e quella relativa alle altre fonti di finanziamento che riguardano principalmente contributi (10,8), alienazioni (7,3) e permessi a costruire (1,1 milioni), l'amministrazione ha deciso di intervenire principalmente su scuole (1,7 milioni di euro), opere stradali (4,2 milioni di euro, di cui 1,4 destinati alla manutenzione delle strade e 550 mila euro per la sistemazione degli incroci e per realizzare nuovi marciapiedi in zona Ospedaletto e Saviabona), verde pubblico (8.8 milioni di euro, di cui 6 finanziati dallo Stato per la realizzazione del parco della pace), beni culturali (3,7 milioni di euro) e impianti sportivi (1,15 milioni di euro).
“Rispetto al piano triennale  – ha annunciato l'assessore Balbi in relazione ai lavori pubblici -  recuperiamo 1 milione di euro da un'infrastruttura di completamento di via Martiri delle Foibe che preferiamo congelare in attesa dell'evolversi del progetto TAV”. La somma è stata dirottata nel restauro della Loggia Valmarana del Giardino Salvi (200 mila euro, di cui 50 mila aggiunti per il recupero delle criticità più urgenti dell'edificio), nell'edilizia scolastica (800 mila euro anziché 500 mila serviranno a intervenire nelle scuole Lioy, Zanella, Prati), nella manutenzione delle strade, che passa da 1,1 a 1,4 milioni di euro per la sistemazione di strade come via IV Novembre, strada del Mercato Nuovo, alcune strade della zona industriale e della periferia. 150 mila euro in più serviranno inoltre a riqualificare alcuni tratti dei marciapiedi della città.
Per quanto riguarda gli impianti sportivi, l'assessore alla formazione Umberto Nicolai ha segnalato, accanto agli interventi ordinari che sono spesso integrati dalle associazioni sportive, 350 mila euro destinati all'adeguamento dello stadio Menti, “in previsione di un'eventuale passaggio di categoria e con la prospettiva che anche la società faccia la sua parte investendo altrettanto”.
Tra le novità, il piano prevede 150 mila euro per l'allestimento di una nuova biglietteria unificata dei musei civici su corso Palladio, all'inizio di piazza Matteotti, 100 mila euro per la trasformazione della biblioteca dei Ferrovieri in un centro aggregativo da ripensare con il quartiere e 300 mila euro per i lavori che si faranno nell'ambito del bilancio partecipativo. “Si tratta – ha detto a questo proposito l'assessore Cordova – di una rarità in Italia e di una assoluta novità tra i capoluoghi del Veneto. I fondi non sono tanti, ma secondo quanto previsto dallo statuto comunale in questo primo anno di sperimentazione li utilizzeremo per la realizzazione di idee e progetti per il territorio, scelti insieme alle associazioni di volontariato, di categoria e con i singoli cittadini che vorranno impegnarsi con noi in questa nuova iniziativa”. 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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