Cappelletti: Zaia rassicuri che destino SPV non sia lo stesso di Brebemi
Giovedi 24 Settembre 2015 alle 22:52 | 0 commenti
Pubblichiamo la lettera spedita dal senatore Enrico Cappelletti del Movimento 5 Stelle al Presidente del Veneto Luca Zaia
Ill.mo Presidente Zaia, Il nostro Premier Renzi nell'estate del 2014, in occasione dell'inaugurazione dell'autostrada Brebemi, disse “Non è costata un soldo ai contribuentiâ€. Oggi sappiamo che mentiva spudoratamente. Infatti quell'autostrada si è rivelata essere un colossale buco nero per le risorse dello Stato, un fallimento che costerà almeno 1,7 miliardi di euro.Tutto a causa dell'ormai consolidato e legalizzato imbroglio del project financing, in cui privato e pubblico stipulano un contratto per la costruzione e gestione dei servizi, in cui, però, il privato mette i finanziamenti per l’opera e l’ente pubblico usufruisce del servizio, impegnandosi a consentirne lo sfruttamento per un la durata della concessione.
L'imbroglio sussiste quando, con il project financing, i contratti prevedono che i rischi d'impresa rimangono pubblici, cioé prevedano che eventuali perdite per il privato vengono garantite da fondi pubblici. E' dunque facile per il privato gonfiare i flussi di traffico previsti. Verrà realizzata l'opera stradale, ma si sa fin dall'inizio che sarà l’ente pubblico a doversene fare carico. Come al solito, pagheranno i cittadini.
Caro Zaia, ci rassicuri che la superstrada Pedemontana Veneta non segua lo stesso destino di Brebemi. Lei ben sa che le convenzioni economiche-finanziarie che disciplinano i rapporti pubblico-privato della superstrada Pedemontana Veneta, sono state segretate. Si assuma Lei la responsabilità , dunque, di indicare esattamente e complessivamente quanto pagheranno i cittadini per quest'opera. Per allontanare il sospetto infatti, che si prefiguri all'orizzonte la stessa “fregatura†di brebemi.
Nel salutarla le chiedo la cortesia di non dimenticarsi del suo impegno per la trasparenza.Accedi per inserire un commento
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