Disagi treni, Filippin: Zaia e la Lega la smettano di lanciare solo slogan elettorali
Martedi 17 Dicembre 2013 alle 14:50 | 0 commenti
Partito Democratico Veneto - Dopo il disastroso esordio di ieri dei nuovi orari dei treni, che ha creato problemi in tutta la regione Veneto, la senatrice del Partito Democratico Rosanna Filippin chiede che sia prestata più attenzione al problema da parte dell’amministrazione regionale, primo organo competente per instaurare un qualsiasi tavolo di lavoro con le Ferrovie dello Stato.
«Da settimane – afferma la senatrice democratica – chiedevamo attenzione e interventi concreti da parte della Regione, interlocutore principale per le Ferrovie dello Stato, per dare risposte ai problemi sollevati dai comitati dei pendolari. È ora di finirla che Zaia e la Lega pensino solo a lanciare slogan elettorali, e comincino da amministratori a pensare di più ai problemi concreti della nostra gente. Mi immagino uno studente universitario di economia mentre attende un treno con decine di minuti di ritardo e pensa alle dichiarazioni del presidente della Regione che auspica un’uscita dell’Italia dall’euro».
«Capisco la rabbia e lo scoramento dei pendolari – prosegue Filippin – ai quali viene impedito di compiere il loro lavoro o di partecipare alle loro lezioni. Le testimonianze che ci arrivano dalle pagine dei giornali sono preoccupanti e la sordità delle istituzioni lo è ancora di più».
«Bisogna fare qualcosa e bisogna agire subito – conclude Filippin – e forse è già troppo tardi. Come minimo, come hanno già chiesto i consiglieri regionali PD Pigozzo e Ruzzante, l’assessore Chisso dovrà riferire in Consiglio. Resta l’amaro in bocca per l’evidente incapacità di gestire i problemi del Veneto da parte della giunta Zaia, dalla gestione del bilancio a questo problema dei trasporti».
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