Cantiere di Borgo Berga: è scattato il sequestro. Il Corpo Forestale esegue l'ordinanza del Gip di Vicenza
Mercoledi 4 Novembre 2015 alle 18:38 | 0 commenti
Agenti del Corpo Forestale dello Stato hanno da pochi minuti lasciato il cantiere dell'area ex Cotorossi a Borgo Berga dopo aver delimitato il lotto a sud del nuovo Tribunale e apposto il cartello che recita: "area sottoposta a sequestro penale in esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso in data 2 novembre 2015 dal GIP del Tribunale di Vicenza". La magistratura dunque mette in atto il sequestro, provvedimento culmine delle indagini che stanno riguardando da tempo l'area.
E' da anni che l'affaire Borgo Berga - area edificata dalla società Sviluppo Cotorossi del gruppo Maltauro, è sotto la lente d'ingrandimento di comitati e cittadini e al centro del dibattito politico cittadino. Dal febbraio scorso anche sotto l'attenzione dell'Anac, l'Autorità Nazionale Anti Corruzione, della Corte dei Conti e della Procura di Vicenza.
Uno dei primi commenti alla notizia è quello del consigliere comunale del M5S Daniele Ferrarin: "A seguito dei nostri esposti (e di altri presentati da comitati ed associazioni) all'Anac, alla Corte dei Conti e in Procura, é stato messo in mora il Consiglio comunale di Vicenza (del 2009), sono state effettuate perquisizioni e sequestri di materiale informatico. Il sequestro del cantiere dunque, é solo l'ultimo provvedimento, benché forse il più importante. Ci auguriamo dunque che si possa ora giungere in tempi brevi ad una definizione delle responsabilità , a partire da quelle più importanti, cioé quelle di ordine politico" aggiunge Ferrarin. "Pur nella consapevolezza che buona parte delle strutture siano già state costruite e dunque il danno alla città potrà essere difficilmente recuperato, crediamo tuttavia che i cittadini di Vicenza abbiano il diritto di sapere tutta la verità sottostante alla realizzazione di questa enorme speculazione edilizia.Â
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