Quotidiano | Categorie: Politica

Cannabis, Fantò: legalizzare non è liberalizzare

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 28 Luglio 2016 alle 15:11 | 2 commenti

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Riceviamo da Luca Fantò, Segretario regionale PSI Veneto, e pubblichiamo

Il PSI con i suoi Parlamentari è tra i promotori della legge sulla legalizzazione della cannabis. Legalizzare vuol dire togliere dalle mani della malavita organizzata il traffico e consentire il controllo del fenomeno del consumo. Chi non lo vorrebbe? Eppure le forze conservatrici, massicciamente presenti in Parlamento, invece di esaminare il provvedimento ed eventualmente proporre delle modifiche, preferiscono farsi portatori di posizioni che non solo bloccano il cambiamento, ma, mantenendo inalterata la situazione, involontariamente rischiano di perpetuare l’attuale, tragica, condizione di molti cittadini.

Legalizzare non è liberalizzare. Legalizzare significa separare le droghe leggere da quelle pesanti, permettendo l’accesso alle prime solo a un’utenza adulta, consapevole e informata.

Legalizzare non è liberalizzare. Legalizzare significa portare alla luce ciò che avviene al buio e al contempo educare, prevenire, stabilendo regole chiare e stringenti.

Noi socialisti per tutto ciò e contro i tentativi di conservazione dello “status quo”, continuiamo a batterci.

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Commenti

Inviato Giovedi 28 Luglio 2016 alle 15:56

Visto che il PSI è più fumo che arrosto oggi, sente una certa affinita con quello dfella cannabis:
Inviato Giovedi 28 Luglio 2016 alle 18:48

Kairos, più fumoso di uno pseudonimo? Comunque ti aspettiamo alle nostre iniziative per permetterti di constatare la nostra consistenza.
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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