Quotidiano | Categorie: Politica

Bottene:Dal Molin,Parco della Pace,Giunta XL

Di Andrea Serventi Giovedi 5 Agosto 2010 alle 11:39 | 0 commenti

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Sabato scorso, 31 luglio, ai bordi della rotatoria tra Viale Dal Verme e la strada d'accesso alla nuova base un gruppo di No Dal Molin con bandiere (e ombrelli per proteggersi dal sole) continuava, a manifestare pacificamente per quella che ritiene ancora, compensazioni a parte, un'offesa alla città.
VicenzaPiù ha contattato Cinzia Bottene, una dei maggiori esponenti del movimento cittadino contrario alla base statunitense.

Signora Bottene, che significato ha avuto l'iniziativa di sabato?
È un'iniziativa che prosegue per proprio conto, sulla scia di quella che, ormai da 20 anni, si svolge di fronte alla base Pluto di Longare. Qui, infatti, una o due volte al mese si riunisce un nutrito gruppo di persone che pacificamente manifesta il proprio dissenso al sito militare americano. Analogamente è nata quest'idea di portare avanti una protesta simbolica per ricordare quello che sta succedendo alla città con la costruzione della nuova base Usa. Ritengo che la nostra sia una presenza molto importante.
Gruppo di dimostranti di sabato 31 luglio (foto VicenzaPiù)Avete in mente anche qualche altro tipo di azione a breve?
No, per il momento siamo tutti concentrati sull'organizzazione del Festival No Dal Molin in programma dall'1 al 12 settembre. Qui ci sarà spazio per molti spettacoli ed interessanti dibattiti con ospiti di spessore. Posso anticipare che qualche iniziativa la svolgeremo anche all'interno del prossimo Parco della Pace.
A proposito del Parco della Pace: qual è la sua opinione in merito?
Quando è uscita la notizia non mi sono lasciata andare a particolari scene di gioia e contentezza. Certo, mi fa piacere che quell'area resti alla città, senza il rischio che venga costruito un altro sito militare, però questo non appaga la battaglia che sto portando avanti ormai da 4 anni. La vicenda Dal Molin mi ha fatto sentire tradita e calpestata come cittadina e come italiana. Diciamo che il Parco della Pace è una piccola soddisfazione a fronte di grandi soprusi.
Cambiamo argomento: come vede lei una possibile apertura del sindaco Variati nella sua Giunta a Claudio Cicero (Impegno a 360°) e Massimo Pecori (Udc)?
Noi per fortuna siamo lontani da queste dinamiche di palazzo. Credo che sarà molto difficile unire realtà così diverse; mi riferisco soprattutto a Cicero: lui e Variati hanno sempre avuto visioni molto distanti, in particolare riguardo la Base o l'areoporto. Vedo molto critica una possibile convivenza. C'è, poi, da sottolineare il fatto che Impegno a 360° ha sostenuto Lia Sartori (candidata PdL, ndr) alle ultime elezioni, pertanto credo che entrambi dovranno dare delle spiegazioni ai propri elettori. Io sono contraria al trasformismo, preferisco mantenere la mia coerenza.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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