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Banca Popolare di Vicenza sbarca in Russia: inaugurata sede nel centro di Mosca

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 8 Ottobre 2013 alle 17:03 | 0 commenti

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Banca Popolare di Vicenza - E’ stata inaugurata oggi la Sede di Rappresentanza di Banca Popolare di Vicenza a Mosca. Situata nel pieno centro storico della città, la nuova sede si trova a ridosso del Cremlino e a pochi passi dal teatro Bolshoi, nella zona più prestigiosa della capitale russa. Alla cerimonia hanno presenziato Gianni Zonin, Presidente di Banca Popolare di Vicenza, Samuele Sorato, Direttore Generale dell’Istituto, i Vice Presidenti Marino Breganze e Andrea Monorchio e numerosi esponenti di istituzioni e personalità del mondo economico moscovita.

Con quelli già operativi a Hong Kong, Shanghai, Nuova Delhi, San Paolo del Brasile e New York, il sesto Ufficio di Rappresentanza BPVi a Mosca costituisce un importante supporto operativo per il business delle imprese italiane in Russia e rappresenta un punto di riferimento sicuro per qualsiasi problematica inerente le operazioni commerciali in tutto il territorio della Comunità degli Stati Indipendenti. Oltre alla Federazione Russa, infatti, l’attività della nuova sede interesserà l’Armenia, l’Azerbaijan, la Bielorussia, la Georgia, il Kazakistan, il Kirghizistan, la Moldavia, il Tagikistan, il Turkmenistan, l’Ucraina e l’Uzbekistan.

Banca Popolare di Vicenza intrattiene già da tempo importanti rapporti di cooperazione con cinque banche russe presenti in molte aree del Paese e specializzate nei rapporti con le piccole medie imprese. Grazie agli accordi, i clienti della Banca Popolare di Vicenza hanno la possibilità di essere domiciliati presso gli sportelli degli Istituti russi, di canalizzare i flussi dell’attività di import-export e di ricevere una valida assistenza finanziaria.

I servizi a disposizione dei clienti di Banca Popolare di Vicenza che si rivolgono all’Ufficio di Mosca comprendono un’assistenza completa nelle transazioni e un’attività di consulenza indispensabile per affrontare con sicurezza il mercato internazionale. Attraverso una rete di operatori e professionisti operanti a Mosca, l’Ufficio di Rappresentanza garantisce assistenza legale e fiscale, ricerche di opportunità commerciali e potenziali clienti, la partecipazione a fiere, esibizioni ed altri eventi, la ricerca di nuove fonti di approvvigionamento per società italiane, attività di correspondent banking allo scopo di canalizzare i pagamenti o risolvere problemi bancari generici.

La Russia rappresenta un mercato di fondamentale importanza strategica per le imprese italiane. Nel primo semestre del 2013, infatti, l’export verso la Russia ha registrato una crescita del 10,1% rispetto allo stesso periodo del 2012, a fronte di un calo dello 0,4% registrato complessivamente dalle esportazioni italiane nel medesimo periodo. La dinamica delle esportazioni verso la Russia ha avuto una crescita, negli ultimi 10 anni, del 10% medio annuo, oltre il triplo rispetto al totale delle esportazioni italiane.

“Con l’apertura del nuovo Ufficio di Rappresentanza a Mosca - dichiara Gianni Zonin, Presidente di Banca Popolare di Vicenza – la nostra Banca conferma la strategia di sostenere e incoraggiare l’internazionalizzazione delle imprese italiane, nonché la fiducia nelle capacità delle aziende esportatrici di essere il motore della ripresa economica del nostro Paese. Da oggi Banca Popolare di Vicenza accompagnerà le imprese che vogliono investire nel promettente mercato russo garantendo anche una presenza diretta a Mosca: con competenza e professionalità metteremo i nostri clienti nelle condizioni di cogliere, in totale sicurezza, tutte le opportunità di crescita che questo grande Paese può offrire alle nostre imprese”.

Con oltre 46 miliardi di euro di attivo, circa 5.500 dipendenti e 690 punti vendita (tra filiali, negozi finanziari e punti private), il Gruppo Banca Popolare di Vicenza rappresenta la nona realtà bancaria italiana. Fondato a Vicenza nel 1866 come prima banca popolare del Veneto, l'Istituto è fortemente radicato nel Nord Est e ha una rilevante presenza anche nel Centro Italia e, con Banca Nuova, nelle regioni Sicilia e Calabria. Grazie anche ad una efficiente e ben organizzata struttura Estero, che vanta 6 uffici di rappresentanza a Hong Kong, Shanghai, New Delhi, San Paolo, New York e Mosca, la Banca affianca le imprese che vogliono confrontarsi con i mercati dei paesi emergenti offrendo consulenza qualificata, soluzioni assicurative ed assistenza legale. L’Istituto ha, inoltre, siglato Accordi di Cooperazione con le principali banche estere, per un totale di 53 accordi firmati con istituiti stranieri ubicati in 32 diversi paesi.

Banca Popolare di Vicenza è anche su Twitter: registrandosi all’indirizzo http://twitter.com/popolarevicenza è possibile ricevere informazioni su tutte le iniziative, le novità e gli eventi del gruppo.

Nella foto il Presidente Gianni Zonin durante il taglio del nastro


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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