Baggio nuovo direttore Trenitalia Passeggeri Veneto
Martedi 17 Febbraio 2015 alle 16:15 | 0 commenti
Ilario Simonaggio, Segretario generale Filt CGIL Veneto, comunica e commenta la decisione della direzione nazionale Trenitalia Spa con l’ordine di servizio N° 496 del 13 febbraio 2015, a firma dell’amministratore delegato Vincenzo Soprano, di modificare la direzione Regionale Veneto della Divisione Passeggeri DPR (la lettera nella foto).
"L’ingegnere Maria Annunziata Giaconia da venerdì scorso passa alla analoga direzione regionale Lazio. Al suo posto è incaricato il dr. Tiziano Baggio già dirigente regionale con la responsabilità del settore Manutenzione.
Innanzitutto ci corre l’obbligo formale e sincero di fare i migliori auguri di buon lavoro ai suddetti dirigenti nell’esercizio delle nuove pesanti responsabilità .
All’ingegnere Giaconia un grazie autentico per il lavoro svolto in condizioni difficili tra riduzione delle risorse, avvio di nuovi servizi, resistenze interne ed esterne al cambiamento, il mantenimento di una condizione accettabile nonostante i limiti evidenti dell’orario cadenzato introdotto nel 2013.
Al dott. Baggio l’augurio di rilanciare il servizio di trasporto ferroviario regionale attraverso il potenziamento qualitativo sia a bordo sia a terra.
Ci colpisce una concentrazione di poteri, in due sole mani, che non ha precedenti in Regioni di analoghe dimensioni del Veneto, a prescindere dal giudizio qualitativo del dirigente in questione.
Riteniamo che concentrare le responsabilità della Produzione, della Manutenzione e Direttore della Direzione Passeggeri Regionale DPR Veneto sia possibile solo per tempi brevissimi.
Siamo convinti che la società Trenitalia Spa debba porre immediatamente mano a decisioni di “garanzia†di assetti stabili e necessari alla fase tecnica e politica della Regione Veneto.
L’avvicinarsi della stagione della gara del servizio ferroviario regionale obbliga il gestore a mettersi nella migliori condizioni di efficienza ed efficacia del servizio, tali da consentire una partecipazione da leader vincente.
Ci sono ragioni tecniche che richiedono una presenza costante e attenta nella produzione.
Il prossimo 22 febbraio c’è uno sciopero dei ferrovieri della Direzione Passeggeri Regionale sulle problematiche che riguardano la Produzione (macchinisti e capi treno).
Da un lato una gestione degli orari e delle ferie che denota un’insufficienza attenzione a turni e diritti del personale, dall’altro una distribuzione squilibrata dei lavoratori tra i vari impianti veneti.
Siamo stanchi di pagare lo scotto della cattiva gestione che accumula ferie e rende diverse le prestazioni pregiate dentro lo stesso profilo professionale.
Inoltre non si può continuare a ignorare che l’alto numero di donne che fanno il Capo Treno in Regione Veneto se da un lato è motivo di orgoglio aziendale, dall’atro richiede organici maggiori a causa di diritti indisponibili come l’assenza per maternità , congedi parentali, malattie bambino sino ai tre anni, utilizzo della L.104/90 per l’attività di cura dei genitori e suoceri.
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