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Sandro Guaiti, Luigi Volpiana, Eugenio Capitanio consiglieri comunali Pd  -  Interrogazione:

In merito a quanto pubblicato sulla stampa relativamente al Forum sul tema della sicurezza internazionale"

Appreso che:

L'Associazione culturale "11 Settembre" sta lavorando all'organizzazione di un seminario definito "Forum Sulla Sicurezza Internazionale con particolare riferimento al Mediterraneo", che dovrebbe svolgersi sabato 12 maggio prossimo presso il palazzo delle Opere Sociali, di proprietà della Curia vicentina e generalmente affittato a enti e associazioni per iniziative varie.

Considerato che:
La stampa ha riferito sia ieri che nei giorni scorsi di un fatto riguardante un intervento messo in atto da personalità politiche affinché la Curia Vicentina tolga all'Associazione 11 Settembre la possibilità di utilizzare la sala del palazzo in questione. La Curia, a seguito di tale intervento, avrebbe quindi chiesto all'Associazione "11 Settembre" di cercarsi un'altra collocazione. Se le informazioni sono confermate, come appare dall'ampio resoconto della stampa locale, e se le motivazioni del dietrofront della Curia sono quelle descritte nell'intervista a Mons. Furian, siamo di fronte ad un fatto grave e preoccupante che consiste nel tentativo di censurare un libero confronto pubblico su un tema interessante e di attualità sia per gli aspetti militari che quelli sociali, economici, ecc.
Considerato altresì che:
Fatti come questo, paragonabile al ricorso fatto nel 2008 al Consiglio di Stato, da alcune persone, per impedire ai cittadini di Vicenza di manifestare liberamente attraverso una consultazione popolare se volevano o meno una nuova Base Americana a Vicenza, offendono gravemente la Democrazia. In questo contesto fa piacere rilevare che il Sindaco di Vicenza ha dato la disponibilità affinché l'evento si svolgesse presso il Teatro Comunale.
Tutto ciò premesso, i sottoscritti consiglieri comunali interrogano il Sindaco
per chiedere che il Consiglio prenda posizione per manifestare solidarietà verso la Curia e verso l'Associazione per tutelare il libero diritto di entrambi di poter decidere senza subire interventi censori che ricordano un passato da dimenticare.