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Usb ed ex della Cgil contro testo unico su rappresentanza sindacale: VicenzaPiu.Tv al convegno a Marano

Di Nicolò Dalle Molle Sabato 5 Aprile 2014 alle 21:00 | 0 commenti

Oltre cinquanta persone presenti alla Casa del Popolo di Marano Vicentino per partecipare all’assemblea (foto) indetta da USB e oganizzata da Luc Thibault (Rsu Usb Greta) sul testo unico sulla rappresentanza sindacale. Nonostante fosse questo il tema principale dell’incontro i temi trattati, in particolare durante il lungo e approfondito intervento di Maurizio Scarpa, ex vice presidente del direttivo nazionale CGIL e ora in USB, sono stati vari con particolare riferimento alle misure adottate dai recenti governi sul lavoro, sulla disoccupazione e le pensioni (più tardi pubblicheremo qui il video di VicenzaPiuTv sul convegno mentre qui anticipiamo le interviste a Scarpa e Thibault per poi trasmettero tutto in streaming su www.vicenzapiu.tv).

A moderare l’assemblea Luc Thibault, Roberto Galvanin e Franca Peron.

L’attacco più importante, ovviamente, è quello al nuovo accordo del 10 gennaio che limita se non elimina di fatto il diritto di voto di molti lavoratori. La spiegazione data da Scarpa è chiara e approfondita. I firmatari dell’accordo, CISL, UIL e CGIL, hanno istituito un monopolio per eleggere all’unanimità le RSU: in caso di disaccordo di una delle tre componenti firmatarie dei contratti nazionali questa può esercitare il diritto di veto. In quelle situazioni in cui le RSU non vengono elette, prenderà le decisioni quel sindacato che ha la maggioranza assoluta degli iscritti: il problema, sottolinea Scarpa, è che nella maggior parte degli ambienti lavorativi gli iscritti al sindacato non superano il 10%. Per richiedere un referendum, poi, è necessario ottenere le firme del 30% degli aventi diritto ma il quorum è poi fissato al 50% più uno degli aventi diritto. Un iter, insomma, complicato ed elaborato affinché, conclude Scarpa, l’azienda, sul modello FIAT, possa perseguire i propri fini senza il parere favorevole dei lavoratori: “Con questo sistema il mondo del lavoro viene sempre più destrutturato con il fine ultimo di inservilire la classe lavoratrice”. 

L’assemblea è poi proseguita con un intenso e partecipato dibattito che ha coinvolto tutti i presenti che hanno portato alla luce casi reali delle difficoltà della loro vita lavorativa.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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