Quotidiano |

Assemblea pubblica Filivivi, sala conferenze strapiena ieri a Piovene Rocchette

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 27 Luglio 2012 alle 11:38 | 0 commenti

ArticleImage

Christian Farina, Resp. Comunicazione P.r.c. Federazione di Vicenza - La sala conferenze della biblioteca di Piovene Rocchette quasi non riusciva a contenere i cittadini che si sono dati appuntamento ieri sera per partecipare all'assemblea pubblica, organizzata dal Partito della Rifondazione Comunista, Circolo P. Tresso di Schio/Piovene R. e Federazione Prov.le di Vicenza, avente come titolo: "Un territorio legato all'industria tessile deve rivendicarla come patrimonio. Cosa accade alla ex Lanerossi di Piovene? Fili Vivi o Fili Morti?"

L'assemblea è stata introdotta e coordinata da Roberto Fogagnoli, Segretario del Locale circolo di Rofondazione, ed ha visto gli interventi delle R.S.U. di Cgil, Cisl ed Uil di Filivivi, seguiti da Matteo Gaddi (Resp. Dipartimento Nord PRC) e da Pietrangelo Pettenò (Consigliere Regionale Capogruppo PRC-FDS).
Gaddi, di fronte alla platea di un centinaio abbondante di persone , ha illustrato le proposte elaborate per tentare di dare un futuro ai 127 cassintegrati, che in una opzione vedrebbe coinvolto anche il Ministero dello sviluppo Economico, attraverso il "Fondo Strategico Italiano", mentre nell'altra vedrebbe una risoluzione simile a quella intrapresa per la Omsa di Faenza.
Pettenò ricorda anche che "Veneto sviluppo" potrebbe intervenire, per aiutare a salvare l'occupazione, ed ha illustrato poi le proposte di legge regionale, fatte nel tempo dal Gruppo Consigliare del PRC Veneto, tese a contrastare efficacemente il "fenomeno" delocalizzazioni.
Assente per impedimento l'On. Daniela Sbrollini, che, coinvolta nella vicenda da Rifondazione, ha comunque assicurato il suo aiuto e appoggio nel cercare una positiva risoluzione a questa brutta vicenda.
Il Sindaco di Piovene Rocchette, Maurizio Colman, che è stato presente in platea sin dall'inizio dell'assemblea, ha preso la parola al termine degli interventi, perdendo un' ottima occasione per continuare a fare ciò che ha fatto finora sul caso "Filivivi" ; tacere, e che ha incassato, proprio per questo, da parte dei propri cittadini non poche critiche e osservazioni.
Dopo gli accorati interventi dei lavoratori "Filivivi" cassintegrati, Giuliano Ezzelini Storti (Segretario Prov.le PRC-FDS) ha tratto le conclusioni, invitando gli amministratori locali a darsi da fare per contribuire a risolvere la situazione e convenendo con Gaddi di illustrare ai Sindaci della zona, Colman per primo, quali sono gli strumenti che hanno a disposizione per attivarsi subito.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network