Quotidiano |

Aperture domenicali, Rebecca: con rinvio a Consulta ancora confusione

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 23 Febbraio 2012 alle 15:30 | 0 commenti

ArticleImage

Confcommercio Vicenza  -  La decisione che tutti aspettavano non è arrivata. In tema di liberalizzazioni, ma soprattutto di aperture domenicali delle attività commerciali, resta ancora tutto da decidere, poiché oggi il TAR del Veneto ha rinviato gli atti alla Corte Costituzionale, confermando la sospensiva della Legge Regionale n.30 del 27 dicembre 2011, che limita le deroghe festive a 16 l'anno (più il mese di dicembre).

Nessun giudizio di merito, dunque, da parte del Tribunale Amministrativo Regionale sulla questione, vale a dire se debba prevalere la più restrittiva normativa regionale in materia o le disposizioni del governo Monti che non fissano alcun limite alle aperture domenicali dei negozi.

"Questo finale non ci sorprende - commenta Sergio Rebecca, presidente della Confcommercio di Vicenza - perché vi è in effetti un conflitto di natura costituzionale tra le due norme, sul quale la parola definitiva spetta all'Organo supremo. Ora si aggiunge però l'incognita dei tempi di una simile decisione, mentre, nel frattempo, vista la conferma alla sospensiva della legge regionale da parte del Tar, continuerà la confusione in materia. Lo scenario sarà infatti quello di attività commerciali aperte la domenica e di altre chiuse. O meglio: di negozi, supermercati e centri commerciali che possono permettersi di tenere aperto anche nel giorno di festa, perché sono in grado di sostenere i turni del personale, i maggiori costi di gestione dell'attività e così via, e altri che non sono strutturalmente in grado di far fronte all'apertura del punto vendita sette giorni su sette. Ciò comporterà, senza dubbio - conclude il presidente Rebecca -, una condizione di disparità sul mercato, con buona pace di una norma, quella varata dal Governo Monti, paradossalmente introdotta tra le disposizioni per la promozione e la tutela della concorrenza".
Permangono quindi i nostri seri dubbi sulla asserita asettica terzietà del cosiddetto governo tecnico.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network