Giovanni Rolando: anziani a Vicenza, una risorsa
Mercoledi 7 Giugno 2017 alle 09:28 | 4 commenti
Anziani a Vicenza? Una risorsa. Ma occorre dare risposte concrete alle nuove domande e alle criticità che l'invecchiamento della popolazione porta con sè. Questo il succo della iniziativa promossa dalle tre sigle confederali dei pensionati provinciali all'Oasi Rossi di Santorso in Via Salzena. In provincia di Vicenza sono 181mila le persone over 65 su 867mila abitanti. 32.580 i non autosufficienti di cui 13.450 il numero di gravemente non autosufficienti. Ben 70mila sono le persone che vivono da sole. Nella sola città capoluogo il 40% delle persone vivono in solitudine con un 35% di uomini e il 65% sono donne. Il probabile scenario futuro è quello di una coppia di giovani con un unico figlio ma che dovranno farsi carico di due coppie di genitori anziani ha proseguito il dr. Leoni.
Si vive di più, certo, in Italia ma si vive di più: sono oggi 17mila le persone ultracentenarie con la città di Siena che guida questa speciale classifica. In estrema sintesi questa la situazione ben illustrata con dovizia di dati e proiezione di slides da Alberto Leoni già dirigente Ulss. Che ha indicato nel welfare di prossimità e nella fondazione di comunità alcuni possibili rimedi, in prospettiva; per far fronte alle nuove caratteristiche sociali della popolazione anziana.
Mentre Rita Turati, segretaria regionale dello spi Cgil, ha sottolineato la validità della nuova proposta di legge del Veneto "Promozione e valorizzazione dell'invecchiamento attivo" scaturita da un processo partecipativo di più soggetti sociali e politici e che nel mese in corso, dopo essere passata al vaglio positivo della commissione quinta regionale, andrà al voto in aula a Palazzo Ferro Fini. Presumibile che tale legge nuova regionale sulla promozione dell'invecchiamento attivo otterrà il voto favorevole, a dire della segretaria è più di un auspicio, di tutti i gruppi consiliari.
Con l'approvazione di tale nuova legge verrà quindi abrogata la vigente legge regionale n. 9 riguardante "l'istituzione del servizio civile degli anziani " da tutti considerata non positivamente. Con l'intervento di Ladi De Cet, direttore Ipab di Valdagno, e di Erica Bertoncello, molto apprezzata assessore al sociale di Bassano del Grappa che ha portato l'esperienza concreta della sua comunità bassanese e l'intervento di Emanuele Rondoni segretario nazionale uilp, si sono conclusi i lavori di fronte ad una attenta platea 150 persone. Hanno portato la loro esperienza dirigenti di Auser , Anteas, Ada di Vicenza.
Giovanni Rolando
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