Quotidiano |

Andrein si ispira a Dan Peterson nella presentazione del suo "Silenzio"

Di Martina Lucchin Mercoledi 16 Aprile 2014 alle 20:00 | 0 commenti

ArticleImage

L’imbarazzo di parlare in pubblico, una mosca fastidiosa e il caldo creatosi nella sala affollata di persone non hanno fermato Edoardo Andrein, scrittore e responsabile web di VicenzaPiù, che sabato 12 aprile ha presentato alla città di Vicenza il suo primo romanzo: “Silenzio”. Per più di un’ora infatti la libreria Mondadori di Ponte Pusterla ha ospitato il debutto da scrittore di Andrein di fronte ad un pubblico che ha dimostrato grande curiosità verso l’opera prima, edita da La Gru, del giornalista vicentino (qui il video disponibile anche nel palinsesto di VicenzaPiù.Tv).

Superata la difficoltà iniziale e incoraggiato dal moderatore dell'incontro, il direttore del network VicenzaPiù Giovanni Coviello, Andrein è riuscito a dare un’idea complessiva e volutamente non esaustiva di quello che il lettore troverà in “Silenzio”. Si è parlato dunque di politica, di spinte indipendentiste ma anche di qualunquismo, delle esperienze affrontate dai giovani e dagli anziani, evitando però la facile trappola dei luoghi comuni, del rapporto con i militari americani e con la cultura anglofona. Temi, questi, che fanno da cornice alla narrazione ambientata in un paesino di campagna di Vicenza. Al centro del romanzo, infatti, ci sono i segreti che ogni personaggio nasconde per il timore di essere giudicato negativamente dalla società e che portano a quell’atteggiamento di chiusura mista a riserbo tipici del Nordest.  

Sarà per la curiosità suscitata dai segreti dei protagonisti Walter, Elvis e Franco (qui la recensione per saperne di più), o la voglia di capire perchè i capitoli del libro siano numerati seguendo uno scorrere del tempo a ritroso, ma le copie di “Silenzio” alla fine della presentazione sono andate a ruba. Non è mancata poi la fila per avere sulla propria copia la firma dell’autore, che ha anche posato per alcuni scatti (qui la foto gallery, che ritrae tra gli altri l’assessore al sociale del Comune di Vicenza Isabella Sala). Un esordio sulle scene da scrittore quindi niente male, in attesa delle prossime presentazioni che, come promette l’autore, saranno sempre più nello stile degli “show” del suo idolo: l'allenatore e giornalista sportivo Dan Peterson.  

Leggi tutti gli articoli su: Giovanni Coviello, Silenzio, Edoardo Andrein, Dan Peterson

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network