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Ambiente, Mondardo: qualità dell'aria critica, i sindaci aderiscano al nostro Piano

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 16 Aprile 2012 alle 16:11 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza  -  Quindici: tanti sono i Comuni vicentini che da inizio anno hanno sottoscritto il Piano di Azione Provinciale per il risanamento dell'aria elaborato dalla Provincia di Vicenza e frutto di un tavolo a cui hanno partecipato anche Arpav, Ulss del territorio e Comuni vicentini. Poco più numerosi erano anche stamattina i partecipanti al Tavolo Tecnico convocato sempre dalla Provincia per un aggiornamento sulla qualità dell'aria e per concordare interventi condivisi.

"Numeri ben lontani dalle nostre aspettative -commenta amareggiato l'assessore provinciale all'ambiente Antonio Mondardo - e ben lontani dall'attenzione che il territorio richiede. In meno di tre mesi le centraline di Vicenza hanno indicato continui superamenti del limite, per un numero di giorni che ha già superato di gran lunga i 35 permessi dalla normativa in un intero anno. Questo significa che ci siamo giocati il "bonus" per tutto il 2012 e siamo solo ad aprile!".

Dati provvisori 2012
Ad illustrare la situazione della qualità dell'aria nel vicentino è Ugo Pretto di Arpav. Dal 1° gennaio al 21 marzo 2012 (data di riferimento più recente) i dati pm10 sono in leggero peggioramento rispetto ai corrispondenti dell'anno precedente. A fronte dei 50 microgrammi al metrocubo permessi dalla normativa, la centralina dei Ferrovieri segna un valore medio di 67 microgrammi al metrocubo (66 nel 2011), quella di Quartiere Italia segna 74 (era 67 nel 2011) e quella di San Felice 66 (leggero miglioramento rispetto ai 67 dello scorso anno). Va un po' meglio a Schio, dove si è passati da un valore medio di 50 a quello di 44, in entrambi i casi al di sotto del limite. Quanto ai giorni di superamento del limite, che la normativa indica in 35 all'anno, dal 1° gennaio al 21 marzo sono già 52 per la centralina dei Ferrovieri (43 nel 2011), 60 per quella di Quartiere Italia (45 nel 2011) e 49 a San Felice (47 nel 2011). Meno peggio a Schio dove a fronte dei 30 giorni di superamento del limite dello scorso anno siamo oggi a 22. Sono negativi i dati delle pm2,5, polveri ancor più sottili e ancor più dannose. Due sono le centraline che le rilevano, una a Bassano del Grappa e l'altra a Vicenza a Quartiere Italia. Nella prima dal 1° gennaio al 21 marzo 2012 il valore medio è di 40 microgrammi a metrocubo (il limite da normativa è 28), mentre a Vicenza è di 50.
Dati definitivi 2011
I dati del 2012, sottolinea Pretto, confermano una tendenza negativa consolidatasi nell'anno precedente. Il consuntivo certificato del 2011, infatti, indica che la centralina di Quartiere Italia ha superato il limite di pm10 per 112 giorni, quella dei Ferrovieri 102 e quella di San Felice 108. Leggermente migliore Schio, con 41 superamenti, comunque oltre i 35 consentiti dalla normativa. La media annuale è per Vicenza sopra il limite dei 40 microgrammi al metrocubo, mentre Schio si attesta a 29. Sempre in riferimento al 2011, la media annuale di pm2,5 è di 31 microgrammi al metrocubo a Vicenza e 23 a Schio (limite consentito 28).
Appello dell'Assessore Mondardo: "Ricontatteremo nei prossimi giorni tutti i sindaci - afferma Mondardo - per invitarli ad aderire al Piano di Azione Provinciale in modo da arrivare già preparati al più ampio Piano di Risanamento dell'Atmosfera in elaborazione in Regione. Il nostro obiettivo è muoverci tutti assieme, nella consapevolezza che interventi di singoli Comuni non abbiano la forza di ottenere risultati concreti. La situazione della qualità dell'aria a Vicenza e provincia è critica, i numeri parlano chiaro. Non è mia intenzione fare allarmismo, ma sappiano i Sindaci che sono loro i primi responsabili di una mancata azione di risanamento ed è a loro che vengono indirizzate eventuali denunce". L'appello dell'assessore è chiaro: c'è da condividere un percorso e la Provincia vuole farlo assieme a tutti i suoi Comuni, in modo da concordare azioni quanto più incisive per la prossima stagione invernale, quella maggiormente critica per quanto riguarda le polveri sottili. I Sindaci sono avvisati. Elenco dei Comuni che hanno finora aderito al Piano: Altavilla Vicentina,Arcugnano,Arzignano,Caldogno, Costabissara, Creazzo, Grancona, Montecchio Maggiore, Rossano Veneto,San Vito di Leguzzano, Schio, Tezze sul Brenta, Thiene, Torri di Quartesolo, Vicenza.

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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