Allerta meteo: strade ghiacciate e polemiche "salate"
Martedi 10 Gennaio 2017 alle 15:34 | 0 commenti
Uno spruzzo di neve e le basse temperature hanno messo in ginocchio il traffico cittadino. Dalla prima mattina di martedì, infatti, polizia locale, vigili del fuoco e operatori del 118 sono al lavoro lungo le strade della provincia. Quasi non si contano gli incidenti: si sono registrati sinistri, anche con gravi conseguenze, per tutta la mattina. In molti, anche tra chi in passato ha amministrato la città , si chiedono se tutto questo non fosse evitabile. La domanda è scontata, e stato fatto tutto per limitare i disagi al traffico? Inevitabili le polemiche.
Il bollettino, ancora parziale, di giornata è di quelli da tempo di guerra: alle 12.30 erano già 36 gli interventi dei vigili del fuoco. La mattinata era iniziata con il traffico in tilt in autostrada a causa di un sinistro. A Camposampiero, sulla strada ghiacciata poco dopo le 6 è morto un automobilista 58enne, mentre non si contano le situazioni pericolose che, però, non hanno richiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Insomma sulle strade è stato il caos.
Dopo l'immancabile meraviglia per orti e tetti tinti di bianco, il tam tam sui social non è tardato ad arrivare. C'è chi si chiede semplicemente perchè nel 2017 ghiaccio e neve, annunciati da tutte le previsioni, blocchino ancora una città , mentre altri, attaccano direttamente l'amministrazione.
Su Facebook il primo a sferzare il suo attacco è stato l'ex assessore di Vicenza (centro destra), Valerio Sorrentino che dopo un commento ironico ha lanciato un nuovo hashtag: "#lecarrozzerieringraziano".
Matteo Celebron segretario della Lega Nord è meno ironico: "Nessun evento imprevisto ma solo molta impreparazione. La Protezione Civile del Veneto già ieri aveva allertato gli enti preposti, soprattutto chi è responsabile della manutenzione delle infrastrutture viabilistiche."
La risposta, virtuale, degli amministratori però non si è fatta attendere. L'assessore Dalla Pozza, con un post rilancia infatti la spiegazione "tecnica" data da Serenissima meteo: "Si è trattato di un'evoluzione estremamente rara con accumulo di cristalli di ghiaccio al suolo, assimilabili anche agli esisti di una precipitazione nevosa, senza l'effettiva caduta di veri e propri fiocchi formati...Il terreno, ampiamente sotto lo zero ha rappresentato, in questa particolarissima circostanza, l'ideale solido, al contatto del quale le particelle condensate hanno cristallizzato all'istante". Il classico sale, dunque, sarebbe stato inutile.
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